Viaggio fotografico
Siete appassionati allo stesso tempo di viaggi avventura e fotografia? Buon per voi perché di seguito vi proponiamo sei dei migliori viaggi fotografici, alcuni dei quali in Australia, per esercitarvi con un obiettivo in mano.
Il fascino dei viaggi fotografici
L’India in compagnia di Richard l’Anson
Questo viaggio fotografico vi porterà tra i colori e i paesaggi del nord est dell’India insieme a Richard l’Anson, autore della Lonely Planet’s Guide to Travel Photography, come guida. Aspettative sveglia presto la mattina in modo da aver garantita la migliore luce possibile durante questo viaggio fotografico di sedici giorni attraverso Darjeeling, Kolkata e Sikkim. Avrete la possibilità di scattare al Durga Puja Festival, uno dei più grandi festival sul calendario dell’India, così come nei percorsi nella foresta dove gli yak pascolano di fronte al monte Kanchenjunga. Altre cose degne di nota sono la visita alla stazione di cura in Dajeeling e la possibilità di ammirare una performance della compagnia Gangjong Doeghar Tibetan che si esibiscono nella città di Kalimpong. Il viaggio comincia il venti Ottobre. Prenotate sul sito: worldexpeditions.com .
I paesaggi del lago Crackenback
Quelli che vogliono imparare qualcosa di più sulla fotografia di paesaggio dovrebbero prenotare un weekend per scattare nel Resort Lake Crackenback. Il celebrato fotografo di paesaggi Michael Scott Lees guiderà i partecipanti a fare fotografie della neve allo Charlotte Pass, così come di montagne e corsi d’acqua. Lees, che ha fatto fotografie per trentadue anni, conosce tutti i luoghi segreti del posto dove poter dare sfogo alla fotografia, è un nativo delle Snowy Mountains. Le cose notevoli sono una sessione mattutina di fotografie con un pescatore sul fiume Thredbo e un’altra notturna sul fiume Snowy. Tra uno scatto e l’altro, Lees disquisirà sugli aspetti tecnici della fotografia. Potete prenotare su: lakecrackenback.com.au/whats-on/landscape-photography-weekends.
Un’istantanea di Cuba
L’aumento esponenziale della qualità degli smartphone significa che non avete più bisogno di portarvi dietro pesanti e costosi armamentari perché ci sono molti trucchi e applicazioni che possono guidarvi per realizzare gli scatti giusti. Potete scoprire come, in un viaggio di dieci giorni a Cuba insieme a Benjamin Lowy, fotografo che abita a New York e che usa gli smartphone per i suoi scatti, e sua moglie Marvi. L’Adventure World’s Snapshot of Cuba include passeggiate mattutine per l’Havana, tra una fabbrica funzionante di sigari così come l’opportunità di assistere alle prove delle più importanti compagnie di danza di Cuba. Il tour offre la possibilità di fare degli scatti fotografici in un paese che, dopo l’abolizione del divieto di viaggio dagli Stati Uniti, si avvia verso grandi trasformazioni. Il tour fotografico parte a Novembre. Prenotate su: adventureworld.com.au/cuba/snapshots-of-cuba-a-smartphone-journey/.
Lord Howe Island, una settimana di camminate e fotografia
L’isola Lord Howe, sito Unesco patrimonio dell’umanità, potrebbe essere una delle isole più pittoresche d’Australia. Una delle viste più spettacolari che offre attraverso una lente è quella dei picchi gemelli conosciuti come monte Lidgbird e monte Gower , l’Everest della Lord Hove con i suoi ottocentosettantacinque metri. Il tour fotografico a piedi lungo un week end è organizzato dalla Pinetrees Lodge e vi condurrà a visitare tutto ciò che l’ultimo paradiso ha da offrire. Ci sono duecento specie di uccelli così come una flora rara da fotografare con le guide locali che sono anche fotografi esperti e che vi daranno numerosi consigli tecnici. Per i tipi competitivi esiste anche una gara giornaliera per la foto migliore. Altre informazioni le trovate su: pinetrees.com.au/rates-packages/walking-and-photography-week.
I colori della Terra in una fotografia
Tour fotografico dell’Islanda
Molti fotografi viaggiatori sognano di poter immortalare le luci sfuggenti del nord. Avete qualche possibilità di riuscirci se vi unirete al fotografo australiano Malcolm Fackender e alla fotografa americana Elia Locardi in un tour fotografico dell’Islanda a partire dalla penisola Snaefellsnes giù lungo la costa sud est. I due fotografi guideranno il gruppo a realizzare scatti di cascate, panorami montuosi, distese di lava pietrificata, lagune glaciali e spiagge di sabbia nera durante questo viaggio lungo nove giorni. La cosa più interessante sarà certo la possibilità di ammirare e fotografare uno dei panorami naturali più straordinari, l’aurora boreale anche se, ovviamente, non c’è nessuna garanzia. Se volete prenotare il tour andate su dreamphototours.com.
Avventura fotografica in Marocco
Fotograferete il Sahara in groppa a un cammello insieme al fotografo di National Geographic Massimo Bassano come guida durante questa avventura di quattordici giorni in Marocco. Avrete anche la possibilità di immortalare qualche scena in un villaggio berbero sulle montagne Atlas e nel colorato suk di Fez e Marrakesh. A Volubilis sarete a contatto con i più splendidi dettagli dell’architettura romana e poi visiterete l’antico villaggio in mattoni d’argilla di Ait Ben Haddou, entrambi siti UNESCO. Sicuramente dopo un viaggio del genere la vostra famiglia non potrà fare a meno di voler ammirare il vostro slide show. Il tour si svolge a Ottobre e Novembre. Per le prenotazioni consultate il link: nationalgeographicexpeditions.com/expeditions/morocco-photo-adventure/detail.
Avete mai sognato di visitare il Grand Canyon e provare l’ebbrezza del vento che incanalandosi si fa più forte e vi costringe a stringervi nei vostri indumenti? Bene, se siete pronti a fare questa esperienza sappiate che adesso potete anche prenotare un tour del Grand Canyon a cavalcioni di un mulo. L’esperienza potrebbe sembrarvi spaventosa e generare un poco d’ansia in voi ma non temete, le bestie alla cui groppa sarete affidati hanno trascorso l’intera loro vita a camminare su percorsi stretti e accidentati tanto che in pochi minuti vi dimenticherete della strada dissestata e vi godrete solo il paesaggio.
I percorsi
Esistono percorsi di diversa lunghezza e durata che potete prenotare presso il Grand Canyon National Park, quello breve dura tre ore. Esiste anche la possibilità di una gita di un intero giorno e di una di due giorni con alloggio in un ranch all’interno del canyon per quelli che vogliono trascorrere un po’ più di tempo in questo luogo meraviglioso.
Un viaggio fotografico alternativo
I muli fanno parte del paesaggio del Grand Canyon dall’Ottocento quando nelle miniere venivano utilizzati per trasportare merci e persone. Di recente sono diventati una vera e propria attrazione e finora più di seicentomila persone hanno deciso di fare l’esperienza di una passeggiata nel Canyon sulla loro groppa. Una volta in sella comincia subito il percorso. La Canyon Vistas Ride è lunga sei chilometri e mezzo ed è stata inaugurata nel 2013 e percorre il lato est del canyon lungo un tratto dove la vista è spettacolare. Il Grand Canyon è lungo quattrocentoquarantasei chilometri ma vi assicuriamo che anche se ne vedrete solo un pezzetto vi sentirete comunque immersi nella sua grandiosità e ne sarete esaltati. Andando avanti sul percorso a zigzag si possono intravedere quelle miniere che hanno condotto gli animali nel luogo. Con piedi saldi e in maniera intelligente, queste creature camminano agevolmente tra buche e ciottoli. Anche se all’inizio sarete un po’ spaventati, vi basterà non più di una mezz’ora per rilassarvi e ammirare le meraviglie che vi circondano. Non trascurate di portare con voi macchine fotografiche e telecamere, è uno spettacolo che vale la pena immortalare. La vostra guida si fermerà di tanto in tanto per parlarvi della storia e della geologia del luogo… e dei muli ovviamente. Tuttavia i muli che oggi popolano il Grand Canyon non sono solo dei mezzi di trasporto per turisti ma vengono utilizzati anche per trasportare la posta, l’immondizia e vari altri materiali dentro e fuori dal canyon. Se siete fortunati potrete intravedere in lontananza qualche carovana di muli che trasporta chissà cosa. A quel punto non mancate di tirare fuori le vostre macchine fotografiche e di trasformare il momento in una splendida cartolina fai da te del Grand Canyon. Soprattutto se viaggiate in alta stagione, non dimenticate di prenotare con largo anticipo.