Unici e soli per il nostro successo
Natalie Portman in un’intervista ha dichiarato di essersi iscritta al college, nonostante il successo cinematografico, perché desidera crearsi un background culturale che le permetta di essere ricordata come qualcosa in più rispetto ad una semplice star del cinema. Perché vi parlo della Portman? Per mettere in risalto uno dei capisaldi per una carriera di successo: occorre avere rispetto della propria unicità.
Unicamente unici
A proposito dell’unicità degli individui proprio una giovane Maria Sharapova ha dichiarato che una carriera di notevole importanza nel mondo del tennis è abbastanza rara per un giovane adolescente, e il fatto che lei, quando era solo una quindicenne, sia riuscita a riportare notevoli vittorie sul campo, dovrebbe spingere anche gli altri ragazzi a credere in se stessi, avendo fiducia di riuscire a raggiungere obiettivi impensabili dai più.
Sistema educativo e principio di Peter
Natalie Portman
Il nostro sistema educativo spinge gli studenti a concentrarsi nelle materie in cui vanno peggio, per cercare di sopperire alle lacune. Questa cultura che tende al supporto di coloro che sono sfavoriti, celebra il successo a dispetto di una mancanza di abilità naturali. Ciò viene definito principio di Peter ed opera allo stesso modo che in ambito scolastico, sul posto di lavoro.
Il principio di Peter si basa sull’assunto che tendiamo a promuovere il nostro livello di incompetenza in un determinato ambito, rimanendo nella stessa situazione, senza alcun progresso. Per esempio, immaginiamo di essere particolarmente portati nello svolgere compiti nel settore delle vendite, piuttosto che nell’ambito dell’ingegneria o in quello dell’architettura, ma l’unico modo in cui le organizzazioni offrono più denaro, maggiore responsabilità e un valido status sociale è appunto quello di spingerci a svolgere ruoli nel campo del management.
In questo modo non avendo particolari capacità nell’ambito della gestione nonostante fossimo impiegati in ruoli simili, sicuramente passeremo molto tempo della nostra esistenza provando un senso di forte frustrazione, cercando di sviluppare qualcosa per i quali loro non siamo assolutamente portati, invece di essere impiegati in una carriera in cui si potrebbe fare tesoro delle proprie innate capacità nell’ambito delle vendite.
Doti innate per il successo
Marilyn vos Savant si è fatta forte sostenitrice dell’assunto che il successo possa essere ottenuto solo sviluppando le proprie capacità, e non piuttosto eliminando le proprie debolezze.
Questa citazione ci spinge a comprendere gli impieghi per i quali abbiamo propensioni naturali e dunque focalizzarci sul loro uso. Non dice di certo di provare a sviluppare quegli ambiti in cui siamo scarsi. Focalizzandoci sulle nostre capacità non solo potremo accrescere la nostra capacità produttiva, ma anche aumentare la nostra soddisfazione in ambito lavorativo.