Un anno in Australia
La decisione di passare un anno in Australia è sempre più popolare negli ultimi tempi. Pensa che soltanto l’anno scorso il governo Australiano ha emesso ben 113.936 Working Holiday Visa, delle quali quasi il 10% da sottoscrittori di origine italiana. Vivere per un anno in Australia è sicuramente una grande avventura, ma non è così complicato come magari può sembrare. In questo articolo ti spiegherò tutto quello che c’è da sapere: dal visto al lavoro passando per i luoghi che non devi assolutamente perderti durante il tuo soggiorno nella terra dei canguri.
Un anno in Australia: quale visto scegliere?
Il Working Holiday Visa è un visto che consente ai possessori di rimanere in Australia fino ad un anno di tempo, durante il quale è possibile lavorare per massimo sei mesi con qualsiasi datore di lavoro. Durante questo periodo di dodici mesi, potrai uscire e rientrare dal Paese quante volte vuoi.
Il Working Holiday Visa può essere richiesto online e solo se il richiedente si trova al di fuori dell’Australia. Dovrai ricadere nella fascia di età compresa tra i 18 e i 30 anni e ti verrà richiesta una prova tangibile della presenza di fondi sufficienti per il viaggio e il tuo sostentamento, i quali devono necessariamente ammontare a AU$ 5.000 (circa 3.500 €). Il costo del visto è di AU$ 440, cioè circa 280 €.
Per avere un quadro completo delle informazioni sul Working Holiday Visa non perderti assolutamente questo articolo. Se invece vuoi sapere come poter affrontare i problemi che ti si potranno presentare, clicca play sul podcast qui sotto.
Un anno in Australia: come viaggiare?
Il modo più semplice e vantaggioso per avere un buon prezzo sul trasporto è prenotare con largo anticipo sia il biglietto d’andata che il biglietto di ritorno, che potrai trovare ai prezzi più vantaggiosi dalle compagnie di bandiera asiatiche meno rinomate, come ad esempio China Eastern, Malaysia Airlines e Royal Brunei. La maggior parte delle compagnie aeree prevedono la presenza di uno o più scali, in quanto, come puoi ben immaginare, il viaggio è parecchio lungo ed è inevitabile la necessità di una sosta sia per l’equipaggio che per i passeggeri stessi. Il costo dei biglietti può variare da 700 € fino a 1200 €.
Altra ipotesi che potresti considerare sono i cosiddetti viaggi Giro Del Mondo, i quali sono leggermente più costosi (da 1200 € a 1700 € circa), ma includono una notevole serie di fermate nelle quali potrai visitare diverse città del mondo prima di atterrare nell’aeroporto di destinazione.
Se invece sei alla ricerca di un viaggio più abbordabile, c’è sempre l’opzione di volare in Thailandia o a Singapore e poi prendere il volo di una compagnia low-cost verso l’Australia, come ad esempio la Tiger Airways.
Una cosa che devi tenere a mente, però, è la città in cui hai intenzione di passare un anno in Australia. Moltissimi scelgono di approdare nella città più grande del Paese, Sydney, per poi considerare che solo il costo del viaggio verso la città ha quasi prosciugato tutte le riserve economiche. Vale la pena considerare l’idea di scegliere destinazioni come Darwin, Cairns oppure Perth, forse la più economica tra le alternative di viaggio.
Per caso sei un avventuroso e ti piace rendere le cose più difficili del previsto? Ti interesserà sapere che c’è la possibilità di arrivare in Australia tramite autobus! Con partenza da Londra e arrivo a Sydney, l’azienda Oz Bus ti offrirà un’avventura di ben 12 settimane attraverso 20 paesi, tra terra e mare, alla “modica” cifra di quasi 5000 €.
Ricordati che puoi sempre rivolgerti ad un’agenzia di viaggi (ce ne sono alcune specializzate proprio in viaggi verso l’Australia) per essere seguito nella scelta dei voli da una persona competente. Nel mentre puoi prepararti leggendo i nostri articoli su come affrontare il viaggio in aereo, cosa mettere in valigia e come scegliere il momento giusto per partire.
Un anno in Australia: come muoversi nel Paese?
La maggior parte degli australiani si sposta attraverso le grandi città tramite l’aereo, cosa che non dovrebbe sorprendere date le grandi distanze. Tuttavia, forse per un europeo non è facile rendersi conto a quanto effettivamente esse ammontano, per cui, per darti un’idea, posso dirti che tra Darwin (estremo Nord) e Sydney (estremo Sud) c’è più o meno la stessa distanza che intercorre tra Oslo ed Istanbul.
Le principali compagnie aeree australiane sono la Qantas, la Virgin Blue e la Jetstar, una compagnia low-cost facente capo alla Qantas stessa. Le teorie per i voli low-cost sono le stesse che si applicano anche per le compagnie europee come la EasyJet o la RyanAir: è più economico prenotare il biglietto con largo anticipo e nelle ore meno popolari del giorno.
Tuttavia, volando da una città all’altra del Paese si perde un po’ di vista quello che è a tutti gli effetti l’obiettivo di una vacanza, che è quello di esplorare e visitare il luogo in cui sei arrivato, soprattutto se si considera che lo spirito australiano si scopre proprio nei lunghi viaggi attraverso le cittadine e i suoi infiniti deserti.
Pertanto, per poter avere una buona libertà di esplorazione, considera l’opportunità di comprare o affittare una macchina o un furgoncino. I mezzi di trasporto più economici possono essere trovati leggendo gli annunci negli ostelli, oppure, se vuoi scegliere una via un po’ più sicura, puoi rivolgerti a compagnie specializzate, come Travellers Autobarn o Wicked Campers. I prezzi variano dai 700 dollari australiani (455 € circa) al mese ai 5000 (3250 € circa) in base ovviamente al tipo di veicolo scelto.
L’ultima opzione per muoversi in Australia è rappresentata dall’autobus. La rete Greyhound copre la maggior parte del paese e offre la possibilità di sottoscrivere degli abbonamenti in base a una determinata distanza o uno specifico percorso, ma ci sono anche compagnie alternative come Oz Experience, Adventure Tours e Wayward Bus le quali sono sicuramente più costose ma anche più orientate a coloro che si trovano per un anno in Australia a fini turistici.
Un anno in Australia: come organizzare un tour turistico?
Moltissime tra le migliori destinazioni da visitare e le attività più popolari che potresti svolgere passando un anno in Australia vengono solitamente inserite in pacchetti tutto compreso venduti da agenzie di viaggio specializzate in itinerari per backpackers.
Solitamente questi pacchetti rappresentano un’ottima opportunità per risparmiare qualche soldo comprando direttamente tutto in una volta piuttosto che i singoli componenti in separate sedi e possono comprendere davvero di tutto, dalla navigata nelle Whitsundays al safari in jeep su Fraser Island.
Tuttavia, in questi pacchetti ci sono sempre dei costi extra da sostenere (l’assicurazione, l’entrata nei parchi, ecc…) e c’è una buona spiegazione del perché spesso e volentieri si trovano a dei prezzi davvero bassi, per esempio a causa di ostelli situati a chilometri dalla città o imbarcazioni per il trasporto strapiene con servizi scarsi e scadenti. Ti consiglio di informarti per bene su tutto quello che è previsto nel prezzo prima di fare la tua decisione.
Un anno in Australia: come sistemarsi?
Se vuoi passare un anno in Australia e non sai in quale luogo sistemarti, devi sapere che nel Paese sono presenti gli ostelli più completi ed accessoriati in tutto il mondo. Alcuni sono ancora piuttosto “basilari”, ma la grande competizione presente in questo campo ha portato i gestori di questi luoghi a migliorare sempre di più i loro servizi arrivando ad avere dei veri e propri ostelli-resort (in particolar modo nella zona nord dell’Australia). Nonostante tutto, più grande non significa necessariamente migliore, e l’unico modo per essere sicuri di approdare in un luogo piacevole è attraverso i consigli di chi ci è stato prima di te. Se vuoi fermarti a Sydney o nelle zone circostanti, ti interesserà dare un’occhiata alle recensioni dei vari ostelli che abbiamo provato nella zona, disponibili seguendo questo link.
Pochissime persone, tuttavia, scelgono di rimanere in un ostello quando riescono a trovare lavoro in una grande città. Sfortunatamente gli agenti immobiliari cercano di affittare le case con contratti semestrali e per di più non ammobiliate, pertanto coloro che si trovano a vivere un anno in Australia in una metropoli tendono a vivere in appartamenti condivisi. Questo tipo di sistemazione è molto presente nelle zone di Pyrmont, a Sydney, e di St. Kilda, a Melbourne, e il loro costo può variare dai 100 ai 200 AU$ settimanali (65-165 € circa).
Un anno in Australia: dove trovare un impego?
Se sei uno tra i fortunati ad avere particolari abilità o qualifiche, trovare un lavoro sarà un gioco da ragazzi (o quasi): commercianti ed infermieri sono altamente richiesti, e i settori dell’IT e della contabilità sono letteralmente delle miniere d’oro sempre in cerca di nuovo personale. Nel caso in cui però non facessi parte di queste categorie, non preoccuparti, c’è lavoro anche per te! Per trovare un impiego puoi rivolgerti ad agenzie specializzate nell’inserire i backpackers in un ambiente lavorativo (ad esempio Work And Travel, Freespirit o Geoffrey Nathan) oppure consultare le classiche offerte di lavoro disponibili in rete. Se vuoi un consiglio non perdere tempo con le classiche agenzie interinali, di solito tendono a dare priorità alle persone già residenti nel Paese piuttosto a coloro in visita temporanea, a meno di casi eccezionali come per esempio il lavoro d’ufficio di cui ti parlerò tra pochissimo. Moltissimi lavori, tuttavia, non vengono promossi tramite questi canali (ad esempio quelli nei bar o nei ristoranti), per cui potrebbe rivelarsi una mossa intelligente andare di persona negozio per negozio a lasciare il tuo curriculum. Se proprio non dovessi riuscire a trovare lavoro, val la pena spostarsi in un’altra città.
Ma andiamo ad analizzare insieme le varie tipologie di lavoro disponibili per tutti coloro che scelgono di passare un anno in Australia.
Un anno in Australia facendo lavoro d’ufficio
Passare un anno in Australia e lavorare allo stesso tempo non significa necessariamente che dovrai raccogliere frutta in una farm o spaccarti la schiena in un ristorante: se hai delle capacità in lavori d’ufficio perché non sfruttarle? Tieni bene a mente, in ogni caso, che coloro che entrano in Australia sotto Working Holiday Visa possono lavorare per un massimo di sei mesi sotto un determinato datore di lavoro, per cui, pur bravo tu sia, non sarai sicuramente adatto ad un’azienda che ha intenzione di assumere un impiegato con un contratto a lungo termine. Per questo motivo ti consiglio di rivolgerti ad un’agenzia interinale, in quanto in tutte le grandi città c’è una buona richiesta di persone con WHV per staff temporanei.
Ricordati di tenere una copia del tuo Curriculum Vitae salvata nella tua e-mail in modo da poterla stampare quando se ne sente la necessità, senza doverlo lasciare a stropicciarsi nello zaino, e porta anche un completo formale per un eventuale colloquio e dei vestiti adatti per presentarti al lavoro, oppure acquistali una volta atterrato in Australia.
Infine, sappi che il periodo delle vacanze natalizie è il meno indicato per trovare lavoro in questo settore, visto che aziende e uffici chiudono per ferie. Il momento migliore è invece attorno a maggio/giugno, quando si conclude l’anno fiscale e c’è un sacco di lavoro da svolgere.
Un anno in Australia lavorando nei settori dell’IT e della contabilità
Se sei un contabile qualificato oppure uno specialista del settore informatico, non ti troverai a dover fare il lap dancer per sbarcare il lunario (a meno che tu non lo voglia, ovviamente!). Insieme alla contabilità, l’IT è infatti uno dei settori più richiesti nel panorama lavorativo australiano: avere esperienza con i linguaggi di programmazione, i sistemi operativi, i database e tutta la tecnologia che ruota attorno al mondo di Internet, ti consentirà di trovare un buon posto di lavoro durante il tuo anno in Australia.
Un anno in Australia lavorando nel settore dell’hospitality
Lavorare nei bar, negli hotel, nei ristoranti e nei villaggi turistici è uno dei modi più scelti dalle persone che scelgono di andare per un anno in Australia per una vacanza lavoro. Come è logico pensare, gli hotel e le compagnie che offrono servizi legati al tempo libero e al turismo ricercano maggiormente personale durante i mesi estivi e durante le vacanze di Natale e Pasqua, mentre per quanto riguarda i villaggi turistici il periodo migliore per trovare lavoro in essi è sicuramente l’estate, che ti ricordo in Australia va da dicembre a febbraio. Se sei alla ricerca di tre mesi di lavoro garantiti, dirigiti verso la Gold Coast, la Sunshine Coast o la West Coast. In quest’ultimo luogo in particolare, pur avendo dei bellissimi villaggi, non troverai la stessa quantità di competizione che invece è presente nei primi due.
Avere a portata di mano un vestiario formale ma non troppo, rigorosamente in bianco e nero, è sicuramente un buon modo per fare una buona impressione durante il colloquio. Come al solito, se non hai spazio nel tuo zaino, non limitarti ad andare con i primi vestiti che trovi, ma considera di andarli a comprare in un negozio d’abbigliamento del posto. Ti raccomando in particolar modo le scarpe, che devono essere nere e semplici, preferibilmente con le stringhe e devono coprire interamente il tuo piede; non pensare di presentarti in sandali!
I ristoranti e i bar australiani amano avere dello staff con esperienza. Se puoi dimostrare sul tuo curriculum di aver già lavorato nel settore dell’hospitality, le possibilità di essere assunto saranno ancora più alte. Tuttavia, se vuoi lavorare dietro il bancone del bar, ti verrà richiesto il certificato RSA (Responsible Serving of Alcohol), che è possibile frequentare a pagamento ed ha una durata irrisoria di sole quattro ore. Per molti bar e ristoranti questo è un certificato essenziale (in particolar modo nel New South Wales), quindi prendi in considerazione l’idea di contattare un hospitality agency ed iscriverti al corso ancora prima di lasciare il tuo curriculum nel posto di lavoro per giocare d’anticipo ed evitare un possibile rifiuto.
Un anno in Australia facendo l’infermiere
Innanzitutto sappi che ci sono due tipi di infermieri in Australia: il Registered Nurse, cioè colui che è qualificato da un livello di istruzione universitario e l’Enrolled Nurse a cui è richiesto di aver frequentato soltanto un corso al college di durata annuale, con cui ha acquisito il titolo di Enrolled Nurse Assistant. Quest’ultimo lavora direttamente sotto la supervisione di una Registered Nurse.
Per lavorare come infermiere in Australia sotto Working Holiday Visa, dovrai iscriverti all’NRA (Nurse Regulation Authority) dello stato o del territorio nel quale hai intenzione di lavorare (volendo potresti farlo ancora prima di mettere piede in territorio australiano, anche se non è obbligatorio). Questo sistema serve per dimostrare se il sottoscrittore possiede tutti i requisiti e gli standard necessari dallo Stato per esercitare la professione. A tal proposito è importante sapere che se, per esempio, ti registri all’NRA del Queensland, potrai lavorare negli altri stati soltanto se essi hanno un mutuo riconoscimento della registrazione stessa.
Le persone di alcune nazionalità devono inoltre passare attraverso un corso che valuta l’effettiva competenza come infermieri una volta arrivate in Australia, ma fortunatamente per gli italiani non è necessario. Tuttavia, coloro che scelgono di venire in Australia in maniera permanente a svolgere il lavoro di infermiere devono passare attraverso l’Australian Nursing Council (ANCI) ed essere propriamente valutati. Siccome sei un possessore di WHV non dovrai farlo obbligatoriamente, anche se l’ANCI consiglia di farlo in ogni caso in quanto apparentemente velocizzerebbe il processo di registrazione con l’NRA, ma questo è ovviamente a tua discrezione.
Un anno in Australia facendo l’insegnante
La struttura della scuola australiana è divisa in Pre-School Education (che corrisponde all’asilo), la Primary Education (che comprende elementari e medie) e la Secondary Education (cioè la scuola superiore).
La Pre-School Education non è obbligatoria e può essere sia a tempo pieno che parziale, questo varia in base alle legislazioni di ogni stato.
La Primary School Education è obbligatoria, comincia a 5/6 anni (anche qui in base alla legislazione dello stato) e include l’insegnamento di inglese, matematica, storia, geografia, tecnologia ed educazione fisica; al giorno d’oggi non è inusuale anche vedere insegnata anche una lingua straniera. Come funziona per la scuola elementare italiana, la maestra insegna più materie e rimane con la classe per tutto l’arco della giornata.
Nella Secondary School Education l’obbligo è fino ai 15/16 anni e gli ultimi due anni di scuola secondaria possono essere passati in college specialistici. Agli insegnanti è richiesta la padronanza di almeno due materie ad alto livello.
Oltre alle scuole pubbliche, in Australia sono presenti anche quelle di stampo cattolico e private. Inoltre, in linea con la grandezza e la grande diversità presente all’interno del Paese, anche le tipologie di scuola possono variare di molto, dai grandissimi istituti presenti nelle città più importanti a quelle gestite da un solo insegnante negli agglomerati rurali.
Siccome l’Australia è uno stato federale è importante sapere che ogni stato e territorio ha differenti regole e regolamentazioni per quanto riguarda la registrazione di insegnanti qualificati provenienti da oltreoceano. In linea generale ad un insegnante australiano è richiesto l’aver frequentato un corso di studi di almeno quattro anni a tempo pieno, compresi sei mesi di affiancamento per imparare il mestiere sul campo.
Siccome sei in Australia con il Working Holiday Visa e non sei un cittadino permanente, potrai soltanto lavorare come Casual Supply Teacher. Per poterlo fare dovrai procurarti un Casual Approved Number dal dipartimento dell’educazione dello stato nel quale ti trovi, procedimento che potrebbe richiedere diverse settimane. Avrai inoltre bisogno di una copia di tutti i corsi da te frequentati, le tue qualifiche universitarie e l’attestato di laurea o diploma.
Oltre a dover richiedere il Casual Approved Number dovrai anche registrarti come insegnante prima di poter cominciare a lavorare, con alcune peculiarità in base allo stato in cui ti trovi. Nel Queensland e nel South Australia devono essere registrati tutti gli insegnanti, sia che lavorino in un istituto pubblico che in uno privato, nel Victoria è richiesta la registrazione solo per gli insegnanti nelle scuole private, mentre nel New South Wales e nel Western Australia soltanto per quelli delle scuole pubbliche.
Infine, una cosa che devi sapere riguardo i cosiddetti Casual Supply Teacher, è che vengono spesso e volentieri sbattuti nei posti più perduti d’Australia; potresti trovarti a lavorare in scuole particolarmente povere o malmesse dalle quali tutti gli altri insegnanti sono scappati: preparati psicologicamente. Inoltre, le aree di studio per le quali c’è più necessità di insegnanti comprendono la matematica, le scienze e le lingue straniere.
Un anno in Australia nelle Farm
L’Australia ha una grandissima industria legata all’agricoltura, e la raccolta di frutta è uno dei mestieri più esercitati dai backpackers che passano un anno in Australia. Questo lavoro può comprendere un sacco di attività diverse che spaziano dalla semplice raccolta di frutta alla guida dei trattori.
Sicuramente è un duro lavoro che non ti renderà ricco, ma è senz’altro un buon modo per conoscere tanta gente e vedere un aspetto un po’ diverso del Paese.
Sul sito abbiamo tantissimi articoli dedicati al tema Farm, alcuni di essi sono anche vere e proprie testimonianze di chi ci è stato che sicuramente troverai più che interessanti, ma quello che non devi assolutamente perderti se sei interessato a questo lavoro è la mia videoguida Farm: Istruzioni Per L’Uso.
Un anno in Australia lavorando in montagna
Lavorare in montagna in Australia? Ebbene sì, anche nella landa più arida del pianeta sono presenti numerosi ski resort alla ricerca di personale per la stagione invernale. Oltretutto noterai come, rispetto alle località europee alle quali siamo abituati, sciare in Australia sia molto più economico.
Il New South Wales e il Victoria hanno la maggior parte delle località sciistiche australiane, anche se vale la pena dare un’occhiata anche a quelle presenti in Tasmania. Queste ultime sono sicuramente più piccole e meno prestigiose, oltre al fatto che le precipitazioni nevose del luogo sono meno stabili rispetto a quelle nel resto del Paese, ma sicuramente troverai meno concorrenza di candidati e potrai avere la possibilità di visitare la Tasmania, che è senza ombra di dubbio uno dei luoghi più impressionanti sulla faccia del pianeta.
Il tipo di professioni richieste durante la stagione invernale, sono: operatori per gli impianti di risalita, addetti alle pulizie, staff per bar e ristoranti, addetti all’accoglienza ospiti, riparatori di equipaggiamento sciistico, addetti al noleggio, assistenti per bambini ed anziani, commessi per biglietteria, addetti al parcheggio, cassieri, addetti alla vendita e istruttori di sci e snowboard. Ovviamente molte di queste attività richiedono che tu abbia un’esperienza pregressa nel settore, quando non addirittura una qualifica certificata, come per esempio nel caso dell’istruttore.
Saranno i resort più grandi quelli con una richiesta maggiore di manodopera, e se dovessi capitare in uno di questi luoghi, aspettati una paga mediocre e una sistemazione in camera condivisa con altri colleghi. Tuttavia, puoi sempre guardare il lato positivo, avrai vitto e alloggio gratuiti, un notevole sconto qualora ti volessi recare a sciare e una vita attiva e circondata da numerosissime persone.
Un anno in Australia facendo tirocinio
Il tirocinio è una grande opportunità per chi sceglie di passare un anno in Australia nella quale poter migliorare le esperienze lavorative in previsione del termine di un percorso di studi correlato. Quando magari ti troverai a spiegare durante un colloquio quello che hai fatto e dove sei stato durante il tuo anno sabbatico, il tuo potenziale datore di lavoro rimarrà sicuramente impressionato dal fatto che non l’hai passato solamente divertendoti e viaggiando per tutto il Paese, ma che l’hai anche visto come una scusa per avere un’esperienza lavorativa in un ambiente totalmente diverso da quello al quale sei abituato. Del resto, un candidato che mostra di essere intelligente, maturo e per di più con un’esperienza variegata non può che essere considerato tra i migliori.
Il modo migliore per organizzarti per trovare un posto di lavoro come tirocinante è attraverso le internship companies, agenzie interinali specializzate nel trovare lavori come stagista. Ti supporteranno dal momento in cui ti presenterai presso i loro uffici fino alla fine del tuo periodo di lavoro, una mano sicuramente non da poco, considerando che già iniziare un nuovo lavoro è abbastanza stressante, e tu lo stai facendo per di più dall’altra parte del mondo!
Le internship companies cercheranno di sistemarti in un’azienda adatta alle tue competenze, ai tuoi studi e alle tue richieste. Inoltre, molto probabilmente ti troverai a lavorare con altri ragazzi come te, in modo che avrai qualcuno con cui condividere questa esperienza tutta nuova.
Un anno in Australia lavorando nel settore sportivo
Sei un asso negli sport, desideri diventare ancora più bravo o hai un talento innato per l’insegnamento? Forse potresti considerare l’idea di lavorare nel settore sportivo durante il tuo anno in Australia!
Sappi che gli australiani sono famosi per essere fanatici dello sport e per il loro approccio energico a tutti gli aspetti della vita. Per questo motivo in Australia è letteralmente possibile fare qualsiasi tipo di attività, dagli sport estremi come il bungee-jumping o lo sky-diving fino agli sport più tradizionali, come ad esempio il cricket. Moltissimi viaggiatori decidono di inserire questo tipo di esperienze nei loro itinerari di viaggio, ma tu puoi scegliere di passare un anno in Australia basandolo principalmente sulle attività sportive.
Ci sono moltissime compagnie che offrono la possibilità di vivere e insegnare discipline sportive in tutta Australia, diventando membri a tutti gli effetti di club dedicati per la durata di un’intera stagione, combinando la passione per lo sport con un’eccitante ed indipendente opportunità di viaggio. Ci sono posizioni aperte per tutti i tipi di sport: cricket, hockey, rugby, netball e football, anche se per la maggior parte soltanto nelle grandi città come Sydney, Melbourne, Perth e Brisbane. Tuttavia, la maggior parte delle aziende sta cercando di espandersi sia con l’assortimento degli sport e sia con l’aggiunta di nuove località in cui sarà possibile praticarli.
Quando si parla di passare un anno in Australia da dedicare agli sport si pensa più a praticarlo che non sotto forma di lavoro vero e proprio, ma è anche vero che spesso si presentano opportunità per essere coinvolti nella gestione di squadre giovanili che fanno parte del club sportivo al quale ti sei iscritto, offrendoti la possibilità di dare qualcosa in cambio alla comunità che ti ha supportato durante tutto il tuo soggiorno. Oltretutto, un lavoro in ambito sportivo porta sicuramente un’ulteriore attrattiva al tuo curriculum, in quanto dimostra una grande dedizione, una buona capacità nel lavoro di squadra e ottime qualità da leader, il tutto combinato con la scelta tutta sportiva che hai fatto per il tuo anno sabbatico, per la quale ci vuole molta indipendenza, una buona dose di sicurezza in sé stessi e una grande motivazione: tutte qualità che non mancheranno di impressionare qualsiasi datore di lavoro.
Pertanto, se hai un talento innato per uno sport in particolare, allora hai probabilmente anche tutte le carte in regola per insegnarlo ad altre persone, aiutandole a migliorare la qualità della loro vita attraverso lo sport. Potrai così passare un po’ della tua conoscenza e della tua passione per lo sport utilizzandola per aiutare le persone in altri aspetti della vita, insegnando loro come aumentare la fiducia in sé stessi rimanendo in salute e felici. Se davvero ti dedicherai a questa attività anima e corpo vedrai che il primo a beneficiarne davvero sarai proprio tu!
Miglioramento psico-fisico, divertimento sfrenato, moltissime nuove amicizie e la scoperta di tutto ciò che di meglio l’Australia ha da offrire, sono solo alcune delle cose che devi aspettarti se scegli di dedicare un anno in Australia all’insegna dello sport.
Un anno in Australia: com’è il costo della vita?
Il costo della vita in Australia è parecchio più alto rispetto a quello italiano, con un cambio tra € e $AUS pari a 1.55. Per questo e siccome è piuttosto improbabile che tu scenda dall’aereo e trovi immediatamente un lavoro, il governo australiano ha deciso di stabilire a $AUD 5.000 il minimo di fondi che devi avere disponibile in banca per potere avere l’ok al tuo Working Holiday Visa. Forse è una cifra che ti può sembrare fin troppo alta, ma vale sempre la pena pensare alla peggiore delle eventualità (per esempio che tu non riesca a trovare lavoro per mesi) ed essere preparati al peggio. Ovviamente la cifra che avrai bisogno per stare un anno in Australia dipende in gran parte dalle tue abitudini.
In ogni caso gli stipendi sono abbastanza calibrati: aspettati di guadagnare dai 13-17 dollari australiani all’ora se lavori in un bar o un ristorante, oppure sui 30 se hai trovato lavoro in ufficio.
Inoltre, anche se non sei un residente, avrai anche tu l’obbligo di pagare le tasse. Per poterlo fare avrai bisogno del TFN (Tax File Number), un numero che serve all’ufficio delle entrate australiano per tenere traccia delle finanze di tutte le persone presenti sul territorio e far loro pagare un corrispettivo di tasse appropriato. Anche se non hai l’obbligo di richiederlo ti conviene comunque farlo perché altrimenti ti troverai a pagare quasi metà dello stipendio in tasse, cosa che vorrai sicuramente evitare.
Fare richiesta è semplice, potrai farlo direttamente online e quello che serve è semplicemente un indirizzo (va benissimo anche quello temporaneo dell’ostello nel quale ti trovi). Riceverai in tempi piuttosto brevi, tramite e-mail, il numero a te associato.
Le altre cose che ti consiglio di fare sono aprire un conto in banca e aprire un conto personale destinato alla Superannuation, la pensione australiana. Quest’ultimo è uno step assolutamente opzionale, in quanto per legge saranno i tuoi datori di lavoro che si occuperanno di farlo. Tuttavia, essendo sotto WHV, è molto probabile che ti troverai a lavorare sotto più persone e potrebbe diventare estremamente complicato tenere traccia di dove sono finiti i tuoi fondi, i quali molto probabilmente saranno sparsi tra diverse banche e compagnie. Scegliere di creare il tuo conto personale ti risparmierà un gran mal di testa e ti aiuterà a velocizzare le pratiche per il ritiro dei fondi quando dovrai lasciare il Paese.
Un anno in Australia: quali sono le mete da non lasciarsi scappare?
Il percorso più comune effettuato dai backpackers è sicuramente lungo la East Coast, da Sydney a Cairns. Rilassarsi a Byron Bay, guidare e campeggiare su Fraser Island e navigare nelle Whitsunday Island e la Grande Barriera Corallina sono praticamente attività obbligatorie, che puoi ulteriormente arricchire visitando Melbourne e Darwin. Molti viaggi organizzati su questa tratta includono visite a Cape Tribulation, all’estremo nord del Queensland, la Great Ocean Road nel Victoria, e il Red Centre e il Kakadu National Park. Tuttavia, anche la West Coast sta diventando piuttosto popolare negli ultimi tempi (oltre ad essere sicuramente meno affollata), grazie al territorio di Kimberley, alla Coffs Harbour, alla Town of 1770 e alla Mission Beach.
Non c’è davvero nessun luogo come l’Australia quando si tratta di animali selvatici e geografia… Il centro del paese, conosciuto come l’outback, è incredibilmente caldo e arido, ma guidare attraverso di esso è un’esperienza incredibile che non dimenticherai facilmente, soprattutto se includerai una visita ad Ayers Rock, o Uluru, il famosissimo monolite. Se proprio non sopporti il caldo, puoi sempre migrare verso sud dove troverai un clima più temperato e avrai la possibilità di fare trekking sulle montagne ed esplorare la bellissima isola di Tasmania.
Un anno in Australia: quali sono le esperienze da fare assolutamente?
Passare un anno in Australia e non aver fatto determinate esperienze è quasi un vero e proprio sacrilegio! Ecco, secondo me, quali sono:
Guida sulla Great Ocean Road
La grandezza dell’Australia e la sua varietà di paesaggi rendono la Great Ocean Road assolutamente perfetta per i cosiddetti road trips, e questo è senz’ombra di dubbio il migliore itinerario che tu possa scegliere. Garantito che non ti annoierai mai di guidare mentre costeggi la bellissima East Cost, anche perché puoi sempre fermarti ad ogni spiaggia che desideri lungo il percorso.
Ammira il tramonto ad Ayers Rock (Uluru)
Uluru è una delle viste migliori d’Australia e decisamente è unica nel suo genere. Il momento migliore per vederlo è sicuramente al tramonto, quando il sole cala dietro di esso e il cielo diventa un lenzuolo di stelle.
Scatta un selfie davanti all’Opera House di Sydney
Ok, forse questa esperienza era troppo ovvia, ma non potevo certo tralasciarla. Sicuramente a Sydney ci sono tantissime cose da fare, ma una foto davanti all’Opera House è decisamente un must da condividere su Facebook ed Instagram per far diventare tutti i tuoi amici verdi dall’invidia. Il selfie stick è un optional.
Sdraiati sulla spiaggia delle Whitsundays
Sicuramente le spiagge in Australia non mancano, ma quello che rende le Whitsundays così speciali sono la loro sabbia bianchissima e le loro acque placide. Un vero e proprio paradiso terrestre.
Immergiti nella cultura di Melbourne
Anche se molte persone partono subito alla volta di Sydney, altrettante preferiscono invece Melbourne. Sicuramente è meno rinomata (e con un celebre clima instabile), ma è anche culla di una gran varietà d’arte e cultura che sono certo non mancherà di divertirti.
Esplora il Kimberley
Ci sono un sacco di frontiere selvagge nell’outback australiano, ma il Kimberley è senza di dubbio il territorio più selvaggio di tutti, con una popolazione tendente allo zero e alcuni paesaggi che sembrano essere presi direttamente da Marte.
Tuffati nella Grande Barriera Corallina
Anche questa è abbastanza scontata, ma ogni visita in Australia deve includere almeno un’immersione nei vibranti abissi della Grande Barriera Corallina. Assicurati di prenotare un tour con una guida competente e di trattare il luogo con il rispetto e la cura necessari.
Fai un safari a bordo di una Jeep su Fraser Island
Fraser Island ha delle spiagge incredibilmente lunghe, dune tondeggianti e laghi d’acqua fresca che la rendono una bellissima destinazione per un tour in jeep, o sei sei coraggioso, in quad.
Scala le Blue Mountains
Nel bellissimo panorama australiano è d’obbligo includere anche le Blue Mountains, le quali sono un vero e proprio ricettacolo di enormi ed antiche foreste con viste mozzafiato sulle vallate e strapiombi da far girare la testa.
Fai surf sulla Gold Coast
Gli australiani amano fare surf, e la Gold Coast è sicuramente uno dei loro luoghi preferiti in cui praticarlo. Se sei già un tutt’uno con la tavola in questa zona troverai delle onde altissime che rappresenteranno una vera sfida, ma se stai ancora imparando, non preoccuparti, ci sarà sempre un veterano pronto ad aiutarti!
Visita il Kakadu National Park
Oltre alla numerosa fauna presente nel parco, l’attrazione principale di Kakadu è l’arte aborigena su roccia, la quale racconta tutta la grande storia australiana.
Prova del buon vino australiano
Probabilmente sei uno tra quelli che non ha bisogno di un grande incoraggiamento a bere alcolici, ma puoi dire di avere mai provato dell’autentico vino australiano? No, vero? Bene, allora è arrivato il momento di farlo e di scoprire sulla tua pelle perché sta diventando uno dei prodotti enogastronomici più rispettati in tutto il mondo.
Guardati una partita di calcio australiano
Da buon italiano, magari sei anche un patito di calcio e avevi già pensato di fare una capatina allo stadio a fare l’ultrà improvvisato sugli spalti. Forse però non sai che il calcio australiano non ha davvero nulla a che vedere con quello nostrano. Sicuramente non ne capirai le regole (a patto che esistano) ma sarai certamente trasportato dall’atmosfera dei tifosi, la quale è sempre estremamente vibrante.
Un anno in Australia: come rimanere più a lungo?
E’ possibile ottenere un secondo Working Holiday Visa, ma a delle condizioni. Leggi questo articolo per saperne di più.
Se invece l’Australia ti ha affascinato talmente tanto da immaginare di restarci per una vita intera, puoi consultare le nostre sezioni su come studiare in Australia e come lavorare in Australia.
Ciao sarei interessata a sapere come ci posso arrivare.