Liste SOL e CSOL: cosa sono e a che cosa servono?
Stai cercando di trovare lavoro in Australia, ma quando ti sei imbattuto nelle liste SOL e CSOL ti sei sentito ancora più confuso di prima? No worries, in questo articolo cercherò di spiegarti nella maniera più dettagliata possibile tutto quello che serve sapere riguardo queste liste nonché tutti gli step necessari da effettuare per cominciare la tua nuova vita nella terra delle possibilità!
SOL e CSOL: acronimi per dire cosa?
SOL significa Skilled Occupation List, mentre CSOL sta per Consolidated Sponsored Occupation List.
Entrambi i gruppi contengono liste di professioni attualmente ricercate sul territorio australiano e nascono grazie ad un ente branca del Governo con l’obiettivo di avere un’idea chiara sul tipo di manodopera di cui il mondo del lavoro del Paese ha necessità.
In virtù del fatto che questo tipo di bisogno è mutevole nel tempo, le liste SOL e CSOL vengono aggiornate con cadenza annuale, per la precisione ogni 1°Luglio. Per questo motivo potrebbe accadere che la richiesta di una determinata professione, che l’anno precedente era piuttosto alta, venga soddisfatta nel corso di questo arco temporale e che l’anno successivo essa non compaia più nelle liste.
Una fregatura? Forse non del tutto! Se vedi che la tua attività è una tra quelle richieste al momento, potrebbe essere arrivato il momento giusto per prendere la palla al balzo, credere in te stesso e partire!
Qual è la differenza tra liste SOL e CSOL?
Innanzitutto è bene specificare che la lista CSOL contiene un maggior numero di occupazioni e che è comprensiva di tutte quelle presenti nella lista SOL, mentre quest’ultima è molto meno vasta e più specifica, questo perché nella lista SOL vengono inserite tutte le attività che sono considerate di maggior pregio e valore per l’economia australiana. È importante anche notare come ogni singolo territorio abbia la propria lista personale in aggiunta alle due internazionali.
Secondariamente, ciò che cambia tra le liste SOL e CSOL sono i requisiti richiesti e il tipo di visti che si possono richiedere.
Puoi richiedere un visto australiano se il tuo lavoro è nella lista SOL se:
· Non hai nessuna sponsorizzazione, ma la tua specializzazione è richiesta (sotto visto Skilled Independent Visa 189)
· Hai completato un percorso di studi in Australia di almeno due anni sotto visto Temporary Graduate Visa 485 e la qualifica che ti ha fornito rientra nella lista SOL
· Sei nominato da un parente residente in Australia (sotto visto Skilled Regional Provisonal Visa 489)
Puoi richiedere un visto australiano se il tuo lavoro è nella lista CSOL se:
· Hai una sponsorizzazione da parte di un’azienda australiana
· Sei nominato da uno stato o territorio australiano (sotto visto Skilled Nominated Visa 190 o Skilled Regional Provisonal Visa 489)
· Se fai richiesta per un lavoro temporaneo appartenente alla categoria (sotto visto Temporary Work Skilled Visa 457)
· Se hai completato un corso di formazione e ricerca (sotto visto Visa Application 402)
Se sei pratico di visti avrai avuto modo di notare il fatto che i visti necessari per la lista SOL si basano tutti sul sistema a punti, o più precisamente lo Skill Select, mentre quelli per la lista CSOL necessitano tendenzialmente di una sponsorizzazione. Questo perché coloro i quali richiedono un visto per un mestiere presente nella lista SOL non hanno ancora un’occupazione sicura, ma hanno l’obiettivo di venire in Australia e cercare lì il lavoro per cui sono qualificati e pertanto si rende necessario valutare le competenze del potenziale migrante.
Cosa fare se la tua professione non è presente in nessuna delle due liste?
Se sei davvero intenzionato ad andare a vivere in Australia ma al momento la tua qualifica non è richiesta nelle liste SOL e CSOL puoi sempre cercare alcune soluzioni alternative. Una tra quelle più utilizzate, ad esempio, è quella di intraprendere un percorso formativo di studi per una delle professioni al momento nelle liste SOL o CSOL e richiedere, al termine del corso, un visto di lavoro basato sul sistema a punti o, se sei fortunato, un visto di lavoro sponsor.
Un’altra eventualità, oltre ovviamente quella di attendere che un giorno la tua professione appaia in una delle liste, potrebbe essere quella di riuscire a passare attraverso un Labour Agreement. Non sai cos’è? Te ne parliamo tra pochissimo!
Non dimenticare inoltre che, nel caso in cui sei un imprenditore o hai la possibilità di investire in un’attività tutta australiana, c’è sempre la possibilità di richiedere un visto di tipo business.
Il Labour Agreement
Il Labour Agreement fa sì che alcune aziende australiane possano sponsorizzare lavoratori d’oltreoceano nel momento in cui esse abbiano uno specifico bisogno che non può essere soddisfatto dal mercato del lavoro australiano e che non vi siano le condizioni per l’immigrato per avere un visto temporaneo o permanente.
Questo tipo di concordato viene sviluppato tra il Governo australiano (sotto forma del dipartimento per l’immigrazione) e le aziende stesse. In linea di massima i Labour Agreements sono validi per tre anni e hanno dei termini e condizioni particolari, in quanto essi rappresentano un’eccezione alle regole standard per l’immigrazione.
Le aziende, tuttavia, devono dimostrare di aver ricercato con impegno un lavoratore in possesso della qualifica necessaria dapprima tra la popolazione australiana o quantomeno tra le persone che sono venute in possesso di una cittadinanza di tipo permanente e pertanto questo tipo di accordi sono estremamente rari, in quanto, come puoi ben immaginare, è molto difficile non riuscire a trovare una persona qualificata in tutto il Paese.
La tua professione è in lista: e ora?
Se ti senti pronto a cominciare questa avventura, allora non ti rimane che fare domanda d’immigrazione.
Per farlo devi dapprima nominare un’occupazione presente nelle liste SOL e CSOL, successivamente dovrai sottoporti ad uno skill assessment tramite l’Assessment Authority indicata in lista, il quale non è nient’altro che un ente preposto a valutare effettivamente le vostre capacità per la posizione alla quale vi state candidando e dimostrare di avere un buon livello di inglese attraverso un certificato IELTS che comproverà le vostre doti linguistiche. A tal proposito è bene notare che ogni tipo di attività ha un livello di inglese corrispondente richiesto.
Non dimenticare che, una volta che l’Assessment Authority ti fornirà tutti i moduli necessari per presentare la tua richiesta, tutta la documentazione allegata dovrà essere tradotta in inglese dal N.A.A.T.I., l’unico Ente riconosciuto dal Governo australiano che ha la facoltà di tradurre documenti con valore legale in inglese. Le traduzioni fatte in maniere alternative non saranno accettate e saranno considerate di nessun valore.
Se tutto è andato bene (E te lo auguriamo!) non ti resta che attendere un official invitation, cioè un invito ufficiale che ti consentirà di cominciare a sbrigare tutte le pratiche necessarie per la richiesta del visto. Good luck!
DISCLAIMER
Ho realizzato questo articolo per rispondere alle numerosissime domande che riguardano queste liste, ma non devi intenderlo per nessuno motivo come sostituto ad una consulenza di un agente dell’immigrazione autorizzato dal Migration Agents Registration Authority (MARA). Ho fatto molte ricerche e mi impegno ogni giorno a darti informazioni aggiornate e accurate, ma visto la complessità della materia trattata non mi assumo alcuna responsabilità né concedo alcuna garanzia o assicurazione in merito all’accuratezza, attualità o completezza di tali informazioni.
Ciao , grazie per questo link sul gruppo di Stefano Piergiovanni , Io sono una chef e credo di essere in questa lista ma ho superato i 30 anni ne ho 33 , e non saprei come fare per trasferirmi in Australia , mi puoi aiutare a capire come fare . Grazie
Ciao Francesca, visto che hai superato i 30 anni, non hai più la possibilità di richiedere il WHV (Working Holiday Visa), quindi per poter lavorare in Australia bisogna seguire un altro percorso, ma il discorso diventa abbastanza lungo per poterne parlare qui.
Ti consiglio di scrivere una mail a partocon@portaleaustralia.com siamo a tua disposizione per pianificare un eventuale viaggio nel nuovissimo continente.