Si sblocca la situazione di stallo che aveva caratterizzato le ultime ore al centro di Sydney. La polizia ha fatto irruzione nel locale del sequestro ed è riuscita a liberare alcuni ostaggi. I testimoni parlano di alcuni colpi di arma da fuoco esplosi all’interno della cioccolateria a Martin Place. I primi bollettini, non ufficiali, parlano di due vittime (tra cui potrebbe esserci anche il sequestratore) e alcuni feriti.
La situazione attuale
Dopo numerose ore di attesa la polizia australiana ha deciso di entrare con un blitz nella cioccolateria dove almeno 40 ostaggi erano tenuti sotto sequestro da un uomo di origini islamiche. Al momento non si conoscono nei dettagli gli esiti dell’operazione che è terminata pochi minuti fa. Le immagini delle televisioni hanno mostrato almeno una decina di ostaggi fuggire dall’edifico ed alcuni feriti portati via dal personale di soccorso.
Terminato il sequestro
La polizia australiana ha informato, tramite il suo account Twitter, che il sequestro è terminato e che maggiori dettagli verranno diffusi prossimamente.
La situazione degli ostaggi
La prime voci che arrivano da Martin Place non sono positive. La CNN ha diramato un primo bollettino secondo cui potrebbe essere di almeno due morti e diversi feriti il bilancio dell’operazione della polizia che ha posto fine al lunghissimo sequestro. Tra le due vittime potrebbe esserci anche il sequestratore ma nessuna notizia ufficiale è stata diramata, ancora dalla polizia. Nelle immagini diffuse dalla televisione si vedono alcune persone in barella soccorse dal personale sanitario.
Allarme bomba
Per verificare la presenza di ordigni esplosivi la polizia ha utilizzato un apposito robot che sta verificando tutta la zona intorno al luogo del sequestro. La notizia della presenza di ordigni era stata diffusa alle televisioni locali da alcuni ostaggi che erano riusciti a comunicare con l’esterno. Qui trovate tutti i dettagli sulle notizie delle ore precedenti all’incursione della polizia.
Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti.