È importante viaggiare sicuri. I turisti sono un bocconcino prelibato per ladri e altri malintenzionati per diversi aspetti, tra i quali troviamo il fatto che i viaggiatori tendono a stare in mezzo alla folla, portano con sé del denaro liquido e oggetti di valore, come potrebbero essere la macchina fotografica o la videocamera, e non sono abituati a ciò che li circonda.
È possibile ridurre il rischio di essere truffati o raggirati, prendendo delle utili e semplici precauzioni. Sul sito web del Department of Foreign Affairs and Trade del Governo australiano vengono pubblicati periodicamente bollettini inerenti le destinazioni più gettonate e preferite dai turisti, con particolare attenzione a fattori quali la situazione socio-politica e le attività criminali che potrebbero avere come bersaglio gli ignari turisti. Prima di partire, sarebbe opportuno consultarsi con il proprio agente di viaggio, o semplicemente scambiare quattro chiacchiere con qualche amico che ha già visitato l’Australia.
Sicurezza in viaggio
Tra i consigli non può mancare:
- Progettare con cura il viaggio, comprendendo i dettagli inerenti la sistemazione.
- Non fare l’autostop.
- Cercare di non viaggiare durante le ore notturne.
- Evitare le zone periferiche delle città che si visiteranno, soprattutto durante le ore notturne.
- Chiedere in albergo consigli per quello che riguarda le zone sicure da visitare, evitando di andare in quelle aree che vengono ritenute pericolose.
- Come regola generale, tutte le strade cittadine, frequentate da donne e bambini indicano che quella zona è una parte della città sicura e adatta alle famiglie.
- Portare sempre con sé tutti i recapiti per contattare l’Ambasciata in ogni momento. Se nella propria città o nel proprio Paese di origine non ci sono Ambasciate che possono offrire determinati servizi, informarsi sull’ambasciata utile più vicina.
- Conservare una copia del passaporto e di tutti i documenti principali in un luogo sicuro.
- Usare le postazioni ATM durante le ore diurne, quando ci sono diverse persone intorno.
- Cercare di usare maggiormente le carte di credito e i traveller’s cheque piuttosto che denaro contante.
- Nel caso di aggressione, cercare di mantenere la calma e non reagire. È molto meglio perdere un paio di dollari e un orologio, piuttosto che riportare ferite.
- Evitare incidenti quali risse, ribellioni e manifestazioni violente in ogni caso.
La sicurezza nei trasporti
I consigli principali includono:
- All’aeroporto, fare molta attenzione quando la propria valigia passa sul nastro portabagagli. Non esitare e aspettare che si diradi la calca per andare a denunciare la perdita – può essere infatti che qualcuno provveda a toglierlo dal nastro trasportatore nello stesso momento in cui vi allontanerete.
- Evitare di cambiare denaro all’aeroporto, dal momento che potrebbero esserci nei paraggi dei ladri.
- Chiedere consigli in albergo o presso i punti di informazione per il trasporto pubblico presente nella zona. Assicurarsi di sapere quali siano i taxi cui fare fidamento. È probabile che un ladro possa cercare di passare per un tassista, per poter rubare i bagagli.
- Non condividere il taxi con estranei.
- In alcune città i furti d’auto con la forza sono un vero problema. Quando si guida in posti non molto sicuri, assicurarsi che le porte siano chiuse e i finestrini alzati. Assicurarsi che anche il portabagagli sia chiuso con cura.
Sicurezza in albergo
In questo caso i migliori consigli che mi sento di darvi sono:
- Se possibile, scegliere sistemazioni che hanno chiavi magnetiche senza alcuna nomenclatura, piuttosto che le chiavi numerate per ogni stanza. Nel caso in cui si perdesse la propria chiave magnetica infatti, un ipotetico ladro avrebbe difficoltà a capire in quale stanza andare.
- Cercate di individuare le uscite di emergenza, le scale antiincendio, tutte le scale usabili e i piani per fronteggiare le emergenze.
- Chiudere sempre con cura la porta della propria stanza quando ci si ritira per dormire la notte. Se nella stanza c’è una sedia, mettetela dietro la porta.
- Se avete intenzione di incontrare persone che non avete mai conosciuto prima (come nel caso di nuovi colleghi di lavoro), attendeteli nelle aree comuni. Non chiedete di salire in camera.