Linguaggio del corpo : 10 errori
Il linguaggio del vostro corpo è determinate per la percezione che gli altri hanno di voi per questo è opportuno sviluppare eccellenti abilità di gestirlo in modo tale da comunicare a chi ci ascolta un senso di sicurezza in noi stessi, di energia, impegno e onestà. Tuttavia le persone che non hanno una grande auto consapevolezza o un grande autocontrollo del proprio linguaggio corporeo potrebbero dare un’impressione di scarsa autostima o mancanza di interesse in ciò che sta facendo. Non che questa equazione valga in assoluto e sia universalmente applicabile, tuttavia gli esseri umani sono programmati per funzionare in una certa maniera. Soprattutto se lavorate nel mondo del business in Australia è molto importante che siate consapevoli del linguaggio del vostro corpo. I vostri segnali corporei potrebbero essere determinanti per stringere o interrompere dei rapporti e potrebbero avere un impatto determinante per il vostro successo. Ecco i dieci errori più comuni che gli impiegati commettono con il loro linguaggio del corpo.
1. Postura dimessa
In base a ciò che sentiamo, così stiamo. Per dare un’impressione di sicurezza dovete stare in piedi e ben piantati a terra col collo proteso verso l’alto, le orecchie e le spalle allineate, il mento leggermente sporgente e il peso distribuito equamente tra i due piedi. Questo solo assetto è in grado di innescare delle reazioni nel nostro cervello così da farci sentire più forti e sicuri di noi stessi, dando al contempo un’immagine esterna di credibilità, forza e vitalità. Spesso le presone tendono a incurvare le spalle per via di dolori alla schiena, affaticamento, mancanza di autostima o trascuratezza generale. Questo conferisce alla persona tutta un’immagine di insicurezza, pigrizia e promana un senso generale di infelicità.
2. Non essere sincronizzati
Quando qualcuno ci piace, in maniera naturale tendiamo a far corrispondere la tonalità della nostra voce, il suo ritmo, la postura generale e in movimenti a quelli dell’altra persona. Al punto che guardando un video di una conversazione tra due persone che si piacciono, sembra quasi di assistere a una danza. Se non “danzate” con i vostri colleghi,, potrebbero pensare che non siete interessati al lavoro che state facendo insieme o a quello che vi stanno dicendo o ancora che non siete un buon giocatore di squadra o, nella peggiore delle ipotesi, che siete dei bugiardi.
3. Agitarsi di continuo e fare movimenti troppo grandi con le mani
Nel mondo degli affari i piccoli movimenti tendono a dimostrare che la questione di cui si sta parlando è della massima importanza. È difficile che un soggetto dominante si agiti e gesticoli in maniera incontrollata. Le persone di potere nel mondo degli affari tendono a usare una gestualità delle mani più contenuta e raffinata proprio per dimostrare il loro livello di autorità. Tuttavia al giorno d’oggi, nel mondo del lavoro, molte persone tendono a fare gesti ampi e ad agitare in continuazione le mani o i capelli: questo denota debolezza e mancanza di sicurezza.
4. Non restituire un feedback fisico o un’espressione facciale
Un errore che molti impiegati potrebbero fare è quello di credere che non dimostrare empatia o interesse per i propri colleghi e per ciò che stanno dicendo potrebbe essere un punto a loro favore. In realtà poche cose potrebbero essere dannose per il vostro successo come questo atteggiamento. Spesso esprimiamo il nostro interesse sollevando le sopracciglia, sorridendo, facendo dei cenni con il capo o dei suoni di assenso con la voce e altro. Se non restituite dei feedback fisici, le persone penseranno che non siete interessati a loro, che siete pieni di voi stessi e tante tante altre cose poco belle.
5. Evitare il contatto visivo
Un contatto visivo rispettoso dei dettami della cultura di appartenenza è una delle componenti principali della comunicazione non verbale. La capacità di sostenere lo sguardo altrui mentre gli si parla denota autorità, sicurezza e una forte presenza. Gli studi suggeriscono che la capacità di mantenere un contatto visivo mentre si parla ha un impatto enorme sulla vostra capacità di persuadere. La mancanza di un contatto visivo invece implica spesso un inganno. Quando si desidera interrompere un contatto visivo è sempre bene rivolgere il proprio sguardo a destra o a sinistra piuttosto che in basso, cosa che suggerisce un senso di insicurezza.
6. Stretta di mano sgradevole
La stretta di mano ideale dovrebbe essere salda ma non prepotente. Quindi imparate a bilanciare la forza. Il segreto per una stretta di mano perfetta e creare un contatto palmo a palmo. Fate scivolare la vostra mano dentro quella dell’altro e poi fate in modo che i palmi delle mani si poggino l’uno sull’altro. Poi serrate le dita e applicate una pressione ragionevole.
7. Abbinare male linguaggio verbale e non verbale
Un altro errore molto comune è quello di mostrare una reazione emotiva opposta rispetto a ciò che si sta dicendo. Se per esempio dite: “Grandioso” ma con un tono di voce monotono e mentre incrociate le braccia e rigirate gli occhi farete un pessimo errore dal punto di vista della comunicazione. Molte persone adottano una simile postura e simili atteggiamenti corporei perché credono che sia un buon modo passivo aggressivo per fare arrivare il proprio messaggio.
8. Non sorridere
Il sorriso è accompagnato da un aumento dell’attività nella corteccia prefrontale sinistra, la sede delle emozioni positive. Sorridere inoltre dimostra confidenza, apertura, calore ed energia. Una persona che non sorride spesso è vista come arcigna e distaccata. Ovviamente anche il classico sorriso stereotipato, sempre presente sulla faccia, qualunuqe siano le circostanze, è percepito come sintomo di insincerità e inganno.
9. Rigirare gli occhi
Rigirare gli occhi è segno di disprezzo, frustrazione, esasperazione e aggressività. Per alcuni farlo è addirittura un’abitudine, tuttavia si tratta di un atto pienamente conscio che può essere facilmente evitato con un poco di auto consapevolezza. Chi rigira gli occhi segnala al suo ascoltatore che non apprezza ciò che sta dicendo o non lo rispetta. I ricercatori hanno dimostrato che chi rotea gli occhi davanti a un coniuge ha numerose probabilità in più di divorziare.
10. Incrociare le braccia in atteggiamento difensivo
Se vi guardate intorno durante una riunione di affari, vi accorgerete che di sicuro ci sono alcuni colleghi con le braccia incrociate. Mentre parlate dovreste sempre tenere le vostre mani in vista poiché chi ascolta tende a pensare che se non mostrate le vostre mani state mentendo.