La parata dei pinguini di Phillip Island è un evento che si verifica al tramonto, quando i favolosi pinguini di Phillip Island tornano a riva. Si sente una voce gridare “Guarda, sono laggiù!” E con il collo proteso, si strizzano gli occhi cercando di vederli. Ma sulle dolci onde di Phillip Island al tramonto è impossibile riconoscere cosa c’è in acqua. Una testa, forse un becco, una piccola ala…
Non lontano dal primo grido, se ne sente subito un altro. Si guarda verso il mare e, sì , c’è qualcosa, qualche movimento, qualcosa… e improvvisamente non solo uno ma molti… E cala un silenzio di attesa. Arrivano come a cavallo delle onde, e infine sì che si riescono a vedere.
Ritorno a casa
Su un tratto di sabbia non troppo lontano si intravede un paio di piedi traballanti. Riuscite a vedere un uccello poi, un uccello più piccolo, un pinguino, un Pinguino Minore Blu. Un altro arriva a terra, poi un altro e un altro ancora e ben presto la spiaggia è animata da tutti questi uccelli.
Hanno passato l’intera giornata a cercare cibo in mare e ora stanno tornando a casa.
Camminano sulla sabbia in piccoli gruppi (alcuni quasi in fila indiana), come in una marcia trionfale, e si dirigono verso la loro casa tra le dune. Questa è la parata dei pinguini di Phillip Island.
Uno spettacolo incredibile
Onda dopo onda giungono dal mare con quell’andatura a papera, che solo i pinguini hanno, sulla sabbia di Summerland Beach a Phillip Island. Arrivano a centinaia, questi piccoli uccelli dall’aspetto fragile che hanno sfidato i mari, e ora tornano a casa. Si tratta di uno spettacolo impressionante da vedere: una massiccia distesa di uccelli poco prima che il buio, infine, inghiotta il mare, la terra e il cielo. E tu preghi che qualcuno, per pietà, si prenda cura di questi piccoli, coraggiosi esploratori dell’oceano, e vegli affinché facciano sempre ritorno alla loro casa sulla riva.
Facilmente accessibile
La parata dei pinguini a Philllip Island, a due ore da Melbourne, attira gente da molte parti del mondo ad ammirare questa esperienza naturale davvero unica. In effetti, Philip Island e i suoi pinguini sono la seconda attrazione turistica più popolare in Australia, dopo Uluru nel Territorio del Nord. Il grande vantaggio di Phillip Island – rispetto al nuotare con i delfini a Monkey Mia in Australia occidentale – è che è facilmente accessibile.
Raggiungere Philip Island
Da Melbourne, non ci vogliono più di due ore per coprire gli oltre 137 chilometri di strade asfaltate – attraversate The Narrows da San Remo a New Haven, e siete arrivati sull’isola. Si può fare un breve viaggio a Phillip Island e tornare a Melbourne in serata, appena dopo il tramonto.
Prendete la Princess Highway (M1), sud-est di Melbourne, uscite a Dandenong e continuate verso sud-est sulla South Gippsland Highway (M420). All’incrocio con la A420 proseguite verso sud su di essa. Seguite le indicazioni per Phillip Island attraverso la città di San Remo.
La parata dei pinguini si svolge a Summerland Beach, vicino alla punta sud-occidentale dell’isola, e si conclude poco prima dell’alba. Ci sono apposite aree per l’avvistamento dei pinguini ed è meglio prenotare in anticipo presso un centro visitatori di Melbourne, attraverso la reception del vostro hotel, o contattando il Penguin Reserve al numero 5956 8300.
I parchi naturali di Philip Island
A Phillip Island c’è molto di più oltre alla parata dei pinguini al crepuscolo.
Sulla punta occidentale di Phillip Island, passata Summerland Beach, si trova il Seal Rocks Sea Life Centre, dove si possono vedere le foche nel loro habitat naturale, sfruttando la tecnologia di osservazione a distanza. Più di 16.000 foche vivono nella colonia di Seal Rocks, fuori Point Grant, ma non riuscirete a vederle tutte poiché in ogni momento gran parte della popolazione di foche si trova lontano dalla riva. L’ammasso di rocce più vicino al punto sono i Nobbies. C’è una sfiatatoio tra i Nobbies e Point Grant. Il Seal Rocks Sea Life Centre fornisce uno sguardo sull’ecologia dell’isola e sui cicli di vita di uccelli marini, foche e del temibile squalo bianco. Presso il molo di Cowes, sul lato settentrionale dell’isola, si possono effettuare crociere in barca a Seal Rocks. Ci sono anche crociere serali da San Remo, per osservare la Berta maggiore (detto anche uccello montone). Altri visite organizzate sull’isola includono escursioni in pullman e voli panoramici.
Incontri ravvicinati con la fauna australiana
Su Phillip Island c’è anche il Koala Conservation Centre: si trova a Five Ways sulla strada principale, Phillip Island Road. La riserva dei koala è parte del Phillip Island Nature Park, costituito nel 1996, che comprende anche la Riserva dei Pinguini di Summerland Beach. Sia la riserva dei koala che quella dei pinguini sono aperte al pubblico. Ingresso a pagamento.
Parco della fauna selvatica
Per completare l’incontro ravvicinato con la fauna australiana – wallaby, vombati, emù, e altri uccelli e animali nativi – si potrebbe voler visitare il Phillip Island Wildlife Park di Thompson Avenue, a sud della città principale dell’isola di Cowes. Ingresso a pagamento.