L’Australia ha più di 140 specie di serpenti terrestri – e 32 specie di serpenti marini sono stati registrati nelle sue acque. Di questi, 100 specie sono velenose, sebbene solo una dozzina sono considerati velenosi abbastanza da essere fatali per gli esseri umani.
Tuttavia, sebbene i serpenti australiani siano ritenuti comunemente come i più velenosi al mondo, sono, senza dubbio, anche i più pericolosi.
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APPROFONDIMENTI
La ragione principale di ciò è che hanno avuto breve tempo per adattarsi alla presenza umana nel loro continente. I serpenti australiani sono infatti molto schivi, e non hanno sviluppato diversi modi per proteggersi dalla cattura degli umani, al contrario, per esempio, dei cobra dell’Asia o dell’Africa, che hanno trovato nello sputo la propria difesa.
Un altro aspetto però, degno di nota è che l’Australia è grande e non densamente popolata dagli esseri umani. Come risultato di ciò, i morsi dei serpenti non sono poi così comuni. In realtà, molti di questi morsi avvengono quando le persone – spesso sotto l’influsso dell’alcol – cercano di toccare o di ammazzare i serpenti stessi. Un numero rilevante di morsi avviene quando le persone inavvertitamente pestano i serpenti (un comportamento corretto e calzature adatte potrebbero evitare questi morsi). Anche se avviene il morso, molti serpenti australiani prima cercano di scappare, e in caso in cui mordano, di solito non iniettano il veleno, facendo semplicemente finta di mordere.
In Australia ci sono specie con dentature solide non velenose (pitoni, serpenti ciechi, ecc.) e serpenti con zanne posteriori velenosi (come il serpente marrone degli alberi e il serpente delle mangrovie). Tuttavia, i serpenti più pericolosi appartengono al gruppo di serpenti con zanne anteriori, che include il Taipan, il serpente tigre, il serpente marrone, il Mulga, la Vipera della morte e un paio di specie marine.
TAIPAN
Taipan delle zone interne o Fierce Snake (Oxyranus microlepidotus)
Questo serpente molto grande, nero o verde oliva (lungo in genere 2 metri, anche se alcune persone dichiarano di aver visto esemplari di 3,3 metri o 11 piedi) popola l’Australia centrale (nella zona compresa tra il Queensland, l’Australia del sud e il Territorio del nord) dove è facile trovare pianure secche e praterie.
Nell’ambiente ostile dove vive, il Taipan delle zone interne usa le profonde crepe e le spaccature formate nel terreno secco per nascondersi ai predatori e ripararsi dalla calura di mezzogiorno. Questo serpente si è evoluto cambiando colore con le stagioni: è più scuro in inverno e più chiaro in estate, per assorbire o rinfrangere il calore a seconda del periodo.
Il Fierce Snake, che si nutre principalmente di piccoli mammiferi – in particolare topi – è considerato il serpente più velenoso al mondo. I roditori vengono uccisi con una serie di rapidi morsi precisi ed iniezioni profonde di veleno.
Pare che il veleno del Taipan delle zone interne sia ben 50 volte più potente di quello del cobra indiano e si stima che un solo morso sia potente abbastanza per ammazzare circa 250.000 topi – la reale misura della potenza del suo veleno è stata provata in realtà sui topi, e può essere paragonata solo in minima parte ed in teoria alla potenza che potrebbe avere sugli esseri umani -, o un equivalente di 100 persone.
Tuttavia ciò non rende il Taipan delle zone interne il serpente più pericolo al mondo, dal momento che è molto difficile incontrarlo e i casi di morsi sono davvero rari – inoltre, l’antidoto è facilmente reperibile e la sua efficacia è rapida -. Infatti, non si registra alcun decesso tra gli esseri umani causato da questa specie.
Taipan Comune (Oxyuranus scutellatus)
Una terza specie abita l’Australia: Il Central Ranges Taipan.
SERPENTI MARRONI
Serpente Bruno Orientale (Pseudonaja Textilis)
Il Serpente Bruno Orinetale si trova in molte zone dell’Australia orientale, dal deserto alla costa e solitamente abita le praterie aperte, i pascoli o i boschi.
Questo serpente grande – può superare i 2 metri – si muove molto velocemente ed è responsabile di più della metà dei decessi causati da morsi di serpente in Australia.
Ciò è parzialmente dovuto al fatto che le sue prede preferite sono i topi e i ratti, che vivono vicino le zone abitate e attirano il serpente nei pressi delle fattorie.
Tuttavia, grazie ad efficienti manovre di primo soccorso e all’antidoto, il Serpente Bruno Orinetale causa attualmente solo 1 o 2 decessi di esseri umani all’anno.
Questo serpente è considerato il secondo serpente più velenoso al mondo. Il suo veleno contiene neurotossine e coagulanti.
I morsi sono abbastanza rari, inoltre data la rarità dei suoi avvistamenti, il Serpente Bruno Orientale, è reputato essere irritabile, perciò è più semplice che scappi piuttosto che attacchi.La maggior parte delle volte inoltre, emette solo segnali di avvertimento, dove, in caso di morso non viene iniettato alcun veleno. Tuttavia, se durante il morso inietta il veleno, e la vittima non viene curata rapidamente e correttamente, un morso può rivelarsi fatale.
Il Serpente marrone dell’Ovest o Gwardar (Pseudechis nuchalis)
Questo serpente di taglia media con sfumature dal nero al marrone – lungo circa 1.5 metri o 5 piedi – è molto frequente in Australia, con l’eccezione delle zone più a sud, dalla costa est a quella ovest (il New South Wales orientale, Victoria e Tasmania). Lo si può incontrare in diversi ambienti, che vanno dalla foresta alle prateria, dalle distese di ghiaia ai deserti.
Il Serpente marrone dell’ovest si nutre di piccoli mammiferi e altri rettili. Si ritiene che sia meno aggressivo del Serpente Bruno Orinetale, ma resta comunque un serpente potenzialmente pericoloso. Il suo veleno contiene neurotossine e coagulanti.
Altre specie appartenenti al Serprente marrone includono: il Dugite, il serprente marrone con i cinque anelli, l’Ingram’s Brown Snake, lo Speckled Brown Snake, il Peninsula Brown Snake e il Tanner’s Brown Snake.
SERPENTI NERI
Serpente Bruno Reale (Pseudechis australis)
Questo serpente dai colori che variano dal rosso scuro al marrone in teoria, si dovrebbe trovare in tutta l’Australia, eccetto lungo l’area costiera meridionale e orientale. Il suo habitat naturale varia dalle foreste, alle praterie e i deserti. Si nutre di rane e piccoli mammiferi e può raggiungere una lunghezza di 2 o 2.5 metri – dai 7 agli 8 piedi.
Il veleno di questo serpente non è particolarmente tossico, ma dal momento che con il suo morso questo serpente inietta una grossa quantità di veleno può rivelarsi una minaccia abbastanza pericolosa. Questo serpente, in realtà, non è un vero serpente marrone, ma appartiene alla famiglia dei serpenti neri. Ciononostante, i suoi morsi possono essere trattati con l’antidoto dei serpenti neri.
Serpente Nero dal ventre rosso (Pseudechis porphyriacus)
Il Serpente nero con la pancia rossa è una specie che vive in zone dove sono presenti ruscelli, fiumi, torrenti, paludi e altre aree umide. Lo si può incontrare anche in zone ricche di vegetazione vicine a corsi d’acqua. Questo serpente si nutre maggiormente di rane, ma mangia anche lucertole, piccoli mammiferi, uccelli e qualche volta i pesci.
Questa specie può raggiungere una lunghezza massima di 2.5 metri e la testa è relativamente difficile da distinguere rispetto al resto del corpo, perché non ha nessun restringimento all’altezza del collo. Ha una colorazione molto particolare, con un dorso lucido e nero e la pancia invece più chiara, con una sfumatura che va dal rosa al rosso.
Il serpente nero con la pancia rossa è altamente velenoso, ma quasi mai è una reale minaccia per l’uomo dal momento che si tratta di un serpente timido, schivo e abbastanza docile, che preferisce generalmente mostrarsi con il collo appiattito in posizione d’attacco, ma è molto raro che attacchi realmente mordendo.
Collet’s Snake (Pseudechis colletti)
Il Collet’s snake si trova principalmente nelle zone centrali del Queensland e abita distese di terra ricche di fessure per scappare sia dai predatori, che dall’arsura.
Questa specie può arrivare a raggiungere anche i 2 metri e ha dei colori molto affascinanti, con sfumature che vanno dal rosa all’arancione sulla pancia, e il dorso scuso con leggere striature o riflessi aranciati.
Il Collet’s Snake ha un veleno molto potente, ma non appartiene a una specie molto aggressiva, perciò è molto raro che attacchi mordendo.
Altre specie appartenenti al gruppo dei Serpenti Neri sono: il Serpente nero con la pancia blu, il Butler’s Black Snake, il Papuan Black Snake e il Pygmy Mulga Snake.
SERPENTI TIGRE
I serpenti tigre sono relativamente corti e hanno un corpo tozzo con una testa larga. Vivono molto poco.
Serpente Tigre o Mainland Tiger Snake (Notechis Scutatus)
Questo serpente ha una grandezza media – misura tra 1.5 e 5 piedi, a volte anche di più. Si trova nella parte a sud-orientale dell’Australia, dove può abitare foreste e aperte praterie, ma a volte vive anche in paludi, torrenti o nei pressi di corsi d’acqua.
Il suo aspetto è molto vario – la colorazione va dal marrone, verde oliva al grigio, a volte lo si trova anche nero o con sfumature rossastre – e molto spesso non presenta le tipiche striature come invece suggerisce il nome.
Il Serpente tigre dell’est è classificato come il quarto serpente più velenoso al mondo. È considerato molto pericoloso perché possiede un veleno molto potente, ma anche perché l’ambiente che preferisce per nidificare coincide con le aree più popolate d’Australia, perciò è molto facile incontrarlo.
I serpenti tigre tendono a lanciare segnali di minaccia significativi, prima di attaccare con il morso. La fase di attacco di solito inizia appiattendo il collo e sibilando. In genere l’attacco reale è anticipato da diversi finti attacchi. I serpenti Tigre dell’est sono stati ritenuti a lungo i responsabili dei più frequenti decessi per morso di serpente in Australia.
Hanno però, perso la loro posizione in classifica perché il loro posto è stato occupato dai serpenti marroni dell’est, che mangiano in particolare roditori, mentre i serpenti tigre dell’est si nutrono maggiormente di rane, e probabilmente siccome l’ambiente favorevole agli animali anfibi si sta restringendo enormemente di conseguenza si stanno estinguendo anche i serpenti tigre dell’est.
Serpente Tigre Nero (Notechis ater o Notechis ater niger)
Il serpente tigre nero si trova in particolare in Tasmania e nelle Bass Strait Islands. Vive in posti rocciosi, ricchi di dune, sulle spiagge e in zone con prati e ciuffi d’erba dove può cacciare piccoli mammiferi, rane e pulcini di uccelli marini.
Il serpente tigre nero di solito è nero e ha delle striature più chiare. Ha un corpo snello e può misurare più di 1.2 metri – 4 piedi.
Come i suoi parenti più prossimi, il serpente tigre dell’est allarga il suo collo quando è in allarme e possiede un veleno estremamente potente – per questo si trova al quinto posto della classifica dei serpenti più pericolosi al mondo.
Il Riesvie Tiger Snake
Questo serpente tigre grande – lungo più di due metri vive nelle foreste australiane e nelle aperte praterie e si nutre di piccoli mammiferi e uccelli.
Il Serpente tigre dell’ovest
Vive nelle foreste e nelle praterie e può crescere fino a 2 metri e si nutre di piccoli mammiferi e uccelli.
LE VIPERE DELLA MORTE
Il nome ‘Death Adder’ probabilmente non ha niente a che vedere con la potenza del loro veleno, ma inizialmente è probabile che al posto di death ci fosse la parola deaf, sordo, in riferimento al fatto che fossero incapaci, rispetto agli altri serpenti di sentire i suoni nell’aria.
Le vipere si riconoscono facilmente per il loro corpo molto corto e magro, per la coda affusolata e la loro testa triangolare (molto simile a quella delle vipere). Di solito hanno un corno in rilievo sull’occhio.
Le vipere della morte sono in realtà, non vere vipere, ma appartengono alla famiglia degli elapidi, come gli altri serpenti australiani – anche se spesso vengono erroneamente classificate come appartenenti alla famiglia delle vipere. Le vipere della morte hanno sviluppato la loro somiglianza con le vipere, adattandosi allo stesso ambiente e utilizzando lo stesso metodo per la caccia, che non richiede, come per un serpente di essere lungo e agile, ma necessitano di un corpo corto e forte per un morso veloce ed improvviso.
Le vipere della morte sono generalmente, ma non esclusivamente, serpenti notturni. Si nutrono di rane, lucertole, uccelli e roditori, nascondendosi – a volte aspettando per molti giorni – tra le foglie, l’erba, la sabbia o la ghiaia e contraendo l’estremità della loro coda per attirare le loro prede anche con morsi a distanza.
A differenza di molti altri serpenti, le vipere della morte non si nascondono all’uomo, e sono, per questa ragione, una minaccia ben più frequente, poiché è più facile imbattersi in loro. Sono conosciute per la rapidità del loro morso; infatti, probabilmente sono le più rapide tra i serpenti australiani a mordere. A dispetto della loro taglia, le vipere della morte possiedono denti molto lunghi, forse i più lunghi tra tutti i serpenti, in modo tale che possano dare dei morsi molto profondi e davvero pericolosi. Tuttavia, le vipere della morte, non sono serpenti particolarmente aggressivi e mordono solo se ci si trova veramente vicino a loro.
Vipera della Morte Comune (Acanthophis Antarcticus)
La vipera della morte comune si trova in diversi luoghi dell’Australia con l’eccezione della regione desertica centrale, e dell’area di Victoria e della Tasmania. Preferisce gli ambienti secchi, rocciosi e pieni di ghiaia e può abitare nel cuore dei boschi e in aree montuose. Questo serpente corto – la cui lunghezza è compresa tra i 40 e i 50 cm – può essere grigio, marrone o rosso con un numero impreciso di strisce lungo il corpo.
Vipera della morte del deserto (Acanthophis pyrrhus)
Questa specie abita le regioni desertiche dell’Australia centrale e occidentale. Solitamente si trova tra piante ed erbe pungenti e spinose, sotto un manto di pietre, nei pressi di dorsali sabbiose e tra rocce sporgenti, ma la si può incontrare anche nelle periferie di zone abitate come nel caso di Alice Springs.
È stata avvistata spesso di notte, quando esce per cercare di assorbire il calore dall’asfalto.
Più snella della comune Vipera della Morte, la vipera della morte del deserto è più corta di 70 cm in lunghezza, con un bellissimo colore rosso e numerose strisce gialle luminose. La vipera della morte del deserto si nutre di lucertole, come anche gechi e libellule. Sin da piccola questo genere di vipera può agguantare la preda con un morso profondo, a dispetto della sua mole limitata.
Altre vipere della morte che si trovano in Australia sono: la Vipera della Morte del nord (Acanthophis praelongus), che si trova a nord del Tropico del Capricorno, la Vipera della Morte della Nuova Guinea (Acanthopis Laevis) nel Torres Strait, e diverse altre specie con piccole variazioni.
SERPENTI TESTA DI RAME
Lowland Copperhead (Austrelaps superbus)
Questo serpente di media grandezza (arriva a raggiungere circa 1 metro) abita solo alcune zone di Victoria, e si trova inoltre, in Tasmania e su alcune alture del New South Wales e forse alcune aree dell’estremo sud dell’Australia meridionale – incluso le Bass Strait Islands.
La sua peculiarità è che è particolarmente attivo con temperature non molto consone agli altri serpenti. Predilige temperature più fredde rispetto ai suoi simili ed è per questo l’unico serpente velenoso che si trova in aree nevose.
Il Copperhead si trova solitamente nei pressi di fiumi e ruscelli, ma lo si può incontrare anche in boschi, praterie e lande; si nutre di rane, lucertole e anche di piccoli mammiferi, uccelli e altri serpenti – inclusi i cuccioli dei suoi stessi esemplari – di cui va a caccia durante il giorno, eccetto nei periodi in cui la temperatura è molto alta.
Solitamente un Copperhead che si sente minacciato inizia a scoraggiare i potenziali predatori gonfiando il collo e appiattendolo sul terreno, mentre emette sibili rumorosi e mostrando finti attacchi.
Può, tuttavia, mordere se provocato ulteriormente. Questa specie possiede un veleno molto potente che sarebbe fatale per l’uomo in brevissimo tempo. I Copperheads possiedono questo veleno già alla nascita, ed anche nei piccoli della specie è già tossico, al punto da essere considerato molto pericoloso per gli esseri umani.