Prima di partire è bene sapere quali sono i fusi orari che sono in vigore in Australia. La situazione si rivela più articolata del previsto, a causa delle grandi dimensioni dell’isola e di alcune particolarità.
I fusi orari australiani
Il continente australiano nel suo complesso è diviso in tre fusi orari differenti:
- il Western Standard Time (WST) che comprende l’Australia occidentale e che porta le lancette 7 ore avanti rispetto all’ora in Italia
- il Central Standard Time (CST) che comprende il Territorio del nord e l’Australia meridionale e che porta le lancette otto ore e mezzo avanti rispetto all’ora in Italia
- l’Eastern Standard Time (EST) che comprende il Nuovo Gallese del Sud, la Tasmania, il Victoria, il Territorio della Capitale australiana e il Queensland e che porta le lancette nove ore in avanti rispetto all’ora in Italia
L’eccezione
Broken Hill
A quanto detto fino ad ora fa eccezione la località di Broken Hill del Nuovo Galles del Sud che aderisce al Central Standard Time invece che all’Eastern Standard Time, come dovrebbe essere vista la sua posizione. Se vi recate in questa località dovrete spostare le lancette otto ore e mezza avanti rispetto all’Italia..
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L’ora legale
Un discorso a parte merita di essere fatto per quanto riguarda l’istituto dell’ora legale in vigore anche in Australia. Questa entra in vigore nell’estate australiana ovvero nei mesi più caldi tra ottobre ed aprile.
Alcuni stati però si comportano in maniera diversa rispetto allo standard: il Territorio del Nord, l’Australia occidentale e il Queensland non spostano le le lancette continuando a mantenere l’ora solare. La Tasmania invece aderisce all’ora legale in maniera autonoma, circa un mese prima rispetto agli altri stati.