Parafrasando il verso di una nota canzone, in questo articolo affronteremo i sintomi che possono essere provocati da una bassa autostima e cercheremo di delineare alcuni validi rimedi.
Se ti è capitato di leggere gli ultimi articoli pubblicati dovresti sapere ormai che un’autostima bassa può lasciare un segno notevole nell’esistenza delle persone. Coloro che hanno un basso livello di autostima infatti, sono individui insicuri, che non riescono a prendere facilmente le proprie decisioni, si fanno sopraffare dall’ansia, anche al punto di farsi travolgere dalla depressione.
Le cause della bassa autostima
La mancanza di autostima potrebbe avere diverse cause. Di seguito alcune di queste:
Retaggi culturali e ambiente in cui si vive: la famiglia, la società, i retaggi culturali e l’educazione impartita durante l’infanzia e l’adolescenza possono avere un effetto notevole nella vita di un singolo individuo, portandosi con sé strascichi notevoli. Non è raro che genitori insoddisfatti scarichino sui propri figli le proprie debolezze, crescendo un individuo certamente insicuro e non soddisfatto del suo modo di essere.
Circostanze sconvolgenti e traumi: a questa categoria appartengono i casi di abbandono o i maltrattamenti, ma anche i giudizi eccessivamente severi, che non faranno altro che far vivere male l’individuo nella sua infanzia e nell’arco dell’adolescenza.
L’importanza dell’infanzia e dell’adolescenza
La fase dell’infanzia come quella dell’adolescenza sono momenti molto importanti e significativi nella vita di qualsiasi essere umano, perché è quello il periodo in cui si crea il carattere e la prima percezione di sé. In queste tappe dell’esistenza, in particolare nell’infanzia, la figura che ha maggior influenza è senza dubbio quella genitoriale. I genitori occupano un ruolo particolarmente delicato, e soprattutto nel caso in cui i genitori abbiano ricevuto loro stessi un’educazione troppo rigida e severa, o abbiano vissuto momenti che hanno lasciato in loro insicurezza e insoddisfazione, trasmetteranno tale sfiducia anche nei loro piccoli. Allo stesso modo se i genitori hanno esitazioni sul proprio modo di essere, infonderanno nei loro figli poca stima in se stessi o nelle proprie capacità. Un bambino con un basso livello di autostima sarà molto probabilmente un adulto depresso. È importante perciò, mettere in moto sin dai primi anni di vita un percorso di crescita e miglioramento.
I sintomi della mancanza di autostima
Invidia, ansia e profonda autocritica sono solo alcuni dei sintomi che avverte una persona con bassa autostima. Vediamoli nel particolare.
Invidia: Le persone con bassa autostima hanno la tendenza a non apprezzare i successi e le piccole vittorie altrui, ma anzi, cercheranno sempre di sminuirli e criticarli, perché mossi proprio dal sentimento di invidia, per non aver ottenuto loro tali successi.
Ansia: L’ansia è una condizione in cui tutti ci troviamo prima o poi nella vita, e in alcuni casi ha degli effetti positivi nel processo di crescita interiore. Ciò che è invece ci deve far preoccupare è l’ansia cronica. L’ansia cronica si manifesta nell’individuo che non crede in sé, costringendolo a vivere con una sensazione che aumenta ulteriormente la poca fiducia nelle proprie capacità. Questo stato aumenterà sempre più nel tempo, impedendo di vivere bene anche le piccole sfide che un individuo è chiamato a vivere tutti i giorni.
Profonda autocritica: Ogni azione dell’individuo con bassa autostima verrà fortemente criticata dallo stesso, non sentendosi all’altezza delle varie circostanze. L’unico chiodo fisso nella propria mente sarà il pensiero del giudizio altrui, perciò le sue scelte saranno prese per lo più in base a ciò che direbbe la gente.
Questi sono i sintomi che riguardano la sfera psicologica, ma le persone insicure possono soffrire anche di sintomi prettamente fisici, come la sudorazione eccessiva, l’aumento del battito cardiaco, la balbuzie o il tremore.
Quando si arriva a livelli eccessivi di insicurezza è, senza dubbio, molto importante cercare una valida soluzione, perché ad uno stadio avanzato potrebbe incombere la depressione, malattia che ha diversi livelli e che molto spesso viene sottovalutata dai più per false convinzioni e sbagliati miti sociali.
I rimedi per la bassa autostima
Come per ogni cosa, ai sintomi corrispondono validi rimedi. Si potrebbe iniziare con l’accettare i propri fallimenti o le delusioni, cercando di capire che si tratta di semplici fasi transitorie. Nel rapporto con gli altri invece, è molto importante avere il coraggio di esprimere le proprie opinioni. Diversi studi hanno dimostrato come si tenda a rimanere in silenzio, acconsentendo a ciò che dice il proprio interlocutore, nel momento in cui ci si trova in un nuovo gruppo, per nascondere la paura atavica di non essere accettati dal gruppo stesso. Una persona sicura di sé, invece, non avrà timore di esprimere le proprie idee, ovviamente senza offendere le altre persone. Quest’atteggiamento sarà sicuramente premiato dagli altri e sarà un enorme passo nella vostra crescita interiore.
Un ultimo, ma non meno importante rimedio è il porsi degli obiettivi da raggiungere. L’obiettivo sarà la meta a cui tendere, concentrando su di esso le nostre attenzioni e cercando di migliorarci per ottenere ciò che desideriamo per noi stessi.
Seguendo questi consigli e facendo tesoro delle vostre esperienze, potreste iniziare a scoprire che sintomi ha… la felicità. (Leggi anche l’articolo su come raggiungere la felicità).