Ciao a tutti amici di Portale Australia, oggi siamo con Daniele, che è un giovanissimo amico. Come va Daniele? Quanti anni hai?
Intanto un saluto anche da parte mia a tutti gli amici di Portale Australia. Tutto bene, grazie. Io ho quasi ventidue anni.
Tu sei venuto qui nella sede di Portale Australia la settimana scorsa con la tua fidanzata che oggi non è potuta essere con noi ma che salutiamo. Da quanto tempo sei in Australia?
Siamo arrivati qui a metà Febbraio e come prima tappa siamo stati ad Adelaide poi siamo partiti subito per Mildura dove abbiamo cominciato a lavorare.
Mildura è un posto nel Victoria giusto?
Si, è nel Victoria.
Per fare cosa siete andati a Mildura?
Per lavorare nelle farm. Abbiamo lavorato in una grape farm, una farm che coltiva uva.
È buona Mildura per fare le farm o no?
È buona per il clima ma noi ci siamo trovati malissimo perché la paga è abbastanza bassa anche se dipende dalla farm in cui vai. Essendo la nostra una farm di uva ti pagavano un dollaro a cassetta.
Quindi ti pagavano a box? Un dollaro a box cioè a cassetta di uva?
Esatto. Io e la mia ragazza insieme riuscivamo a fare più o meno sessanta o settanta dollari al giorno.
Quindi settanta dollari al giorno in due che è pochissimo. Ma come mai? L’uva non era buona? Era piccola?
Quest’anno purtroppo non è stata una buona annata per l’uva. Magari qualche giorno ci capitava qualche filare un po’ più abbondante e riuscivamo a fare anche novanta dollari.
A questo punto diamo un consiglio: piuttosto che cercare farm nelle quali si viene pagati per box è meglio cercare farm nelle quali si viene pagati per ora, giusto?
Esattamente. Meglio cercare una cosa in cui ti pagano a ore perché sai che almeno ti fai le tue sette/otto ore al giorno e poi a fine giornata ti entrano quei centosessanta dollari. Così alla fine della settimana sei tranquillo e riesci anche a metterti qualcosa da parte.
Quanto siete stati a Mildura?
Una ventina di giorni più o meno. Poi siccome la situazione era brutta abbiamo deciso di partire per Cairns.
Tu con la tua fidanzata sei partito da Milano e dove sei arrivato?
Noi abbiamo fatto Milano Dubai e poi Dubai Adelaide.
Quindi siete arrivati in South Australia?
Si.
Noi adesso durante la nostra intervista ci troviamo a Sydney però.
Da Adelaide ci siamo spostati a Mildura dove siamo rimasti una ventina di giorni.
Quindi dal South Australia in Victoria.
Esattamente. Poi da Mildura abbiamo preso un volo e ci siamo spostati nel nord, a Cairns.
Quanto lo avete pagato il volo?
Il volo è abbastanza economico se prendi la Jetstar che è una delle compagnie low-cost australiane più convenienti. Abbiamo pagato circa centotrenta dollari a testa.
Quanto ci avete messo per arrivare? Perché ce n’è un bel po’ di strada da fare.
Mi sembra che ci vogliono due ore e mezza circa, quindi non è tanto.
Quindi siete arrivati a nord, nel Queensland.
Si, proprio così, siamo arrivati nel Queensland, a nord, dove il clima era perfetto per la stagione perché essendo inverno nel South Australia faceva freddo e pioveva; in Queensland invece c’è il famoso inverno tropicale quindi faceva abbastanza caldo.
Quanti gradi c’erano all’incirca?
Più o meno venticinque. Ogni tanto pioveva però.
A Mildura siete stati venti giorni, a Cairns invece?
A Cairns siamo andati perché c’era un sacco di gente che cercava lavoro nelle farm. Per questa ragione erano tutte abbastanza piene e allora ci siamo orientati vero il volontariato.
Il woofing?
Esattamente, il woofing, che vale anche per il secondo anno di visto. Poi era anche un’occasione per imparare l’inglese perché ti trovi sempre a contatto con le persone. Purtroppo però noi abbiamo avuto una brutta esperienza.
Sempre con la tua fidanzata? Ti va di raccontarci cosa vi è capitato?
Si, sempre con lei. Certo che ve lo racconto. Avevamo trovato un annuncio su Gumtree in cui una signora dava vitto, alloggio e la possibilità di fare woofing. In cambio chiedeva di spostare alcune cose dalla sua vecchia casa a quella nuova, qualche lavoro domestico e un po’ di giardinaggio. Quindi abbiamo preso un pullman e siamo arrivati a Port Douglas.
Ci dici dov’è Port Douglas?
Si, è tra Cairns e Cooktown, quindi sempre a nord.
Tra l’altro Port Douglas è una località famosissima quindi consiglio a tutti gli amici di Portale Australia di visitarla se capitano da quelle parti. Tu l’hai visitata un poco?
Assolutamente si, ha dei paesaggi molto belli, tipici del clima tropicale. Purtroppo però una volta arrivati lì è successo che siamo andati a vivere da questa signora che ci ha dato una casa tutta per noi. Peccato che qualche giorno dopo abbiamo scoperto che quella casa non era la sua.
Eravate abusivi insomma.
Proprio così, eravamo abusivi. Poi è arrivata la proprietaria e abbiamo dovuto lasciare la casa. Quindi siamo partiti per Daintree.
Dov’è Daintree?
È un poco più verso l’interno ma comunque non è lontana dalla spiaggia.
Io so che quella è una zona di banana picking, ho degli amici che lo hanno fatto, voi cosa avete fatto?
Noi siamo andati lì sempre con questa signora, perché la sua nuova casa era lì a Daintree. Peccato che ci ha lasciato in un ostello che abbiamo anche dovuto pagare per una settimana. Così abbiamo deciso di visitare il luogo per un po’, visto che si trattava di una cosa nuova. Intanto però aspettavamo sempre la signora che non si è più fatta sentire.
Questo è un caso particolare però diciamo ai nostri amici che è sempre bene stare attenti.
Esatto, state sempre attenti a dove andate, informatevi prima.
Forse col woofing è un poco più semplice informarsi perché sul forum puoi chiedere delle opinioni ad altri ragazzi che ci sono già stati?
C’è proprio il sito dove c’è il forum in cui ti danno un codice e anche il libro in cui sono indicati tutti i posti in cui fare woofing, quindi forse è meglio informarsi così.
E poi che cosa avete fatto?
Dopo una settimana a Daintree siamo tornati a Cairns e abbiamo affittato un van per un mese.
È difficile affittare un van in Australia?
No, è facilissimo. Se volete comprarne uno ci sono un sacco di annunci fuori dagli ostelli, c’è tantissima gente che li vende.
Quanto costa in media un van in Australia?
All’incirca tre o quattromila dollari per comprarne uno di buona qualità. Noi invece ne abbiamo affittato uno da una compagnia che non consiglio perché costa di più.
Quanto avete pagato?
Mille e seicento dollari più la benzina e tutte le spese.
Conviene più comprarselo?
Si perché quando non vi serve più o quando tornate in Italia potete rivenderlo e rientrare di tutti i soldi. Conviene assolutamente comprarlo . Investite un po’ di soldi all’inizio e poi siete a posto per tutto il tempo.
Che progetto avete voi quando siete arrivati qui dall’Italia?
Siamo arrivati qui con pochissimi soldi, circa mille e cinquecento dollari a testa, per questo volevamo andare a lavorare subito nelle farm che sono il lavoro più semplice da trovare per noi che arriviamo dall’estero. Poi comunque un modo per sopravvivere lo si trova sempre.
Quindi voi siete stati venti giorni a Mildura, poi siete andati a Cairns e lì avete finito gli ottanta giorni nelle farm?
No, dopo che siamo arrivati a Cairns abbiamo cominciato a viaggiare nell’entroterra e abbiamo fatto un po’ di tappe che sono Mariba, Tolga, tutta la zona nord in un periodo buono per le banana’s farm. Poi abbiamo trovato una banana’s farm a Bavinda, dove abbiamo fatto esattamente tre giorni perché era un lavoro terribile, abbastanza difficile.
Com’è raccogliere le banane? Mi hanno detto che è difficile.
Si, è difficile. È un lavoro tostissimo: quello che lasciano fare a noi è caricarsi i caschi di banane tutto il giorno sulla schiena e ogni casco pesa circa cinquanta chili , in più piove sempre e quindi sei sempre tutto bagnato. Poi devi stare attento e metterti le protezioni giuste perché ci sono degli animaletti strani. Ho dovuto comprare una crema apposita perché c’era un insetto che entrava nelle scarpe.
Insomma è meglio mangiare le banane che raccoglierle. Quindi poi come avete fatto?
Fortunatamente a Cairns abbiamo incontrato un amico che aveva trovato un lavoro su un’isola a Dunk Island, esattamente a Mission Beach. È un’isola il cui post code è ritenuto idoneo per il lavoro nelle farm quindi siamo rimasti lì per quattromesi.
Vi siete trovati bene allora alla fine?
Si, abbiamo trovato un buon posto in cui lavorare. Io ho iniziato come gardening.
Puoi ripetere il nome dell’isola?
Si: Dun Island. È una delle isole distrutte tre anni fa dal ciclone, quindi bisognava ricostruirla. Io ero in un resort e come dicevo ho iniziato come gardening,poi c’era da fare del painting.
Quindi sei passato dal giardinaggio al painting?
Esattamente. Ci siamo trovati benissimo e quindi siamo rimasti li per quattro mesi.
Eravate pagati?
Si, benissimo. All’inizio, quando ho cominciato con il gardening venivo pagato sedici dollari l’ora però avevamo vitto e alloggio inclusi, quindi erano tutti soldi che risparmiavamo.
Sicuramente meglio di Mildura allora?
Si si. Tutti i soldi che guadagnavamo andavano in banca.
Immagino, anche perché non penso ci fossero molti divertimenti li.
Si, non spendevamo nulla. Poi sono passato a fare il painter e guadagnavo circa venti dollari l’ora.
Quindi più o meno ottocento dollari a settimana?
Si, a volte anche di più perché c’erano molte cose da fare e quindi arrivavo a mille dollari o più a settimana. Mi sono trovato abbastanza bene dal punto di vista economico.
E la tua fidanzata cosa faceva?
Anche lei ha iniziato come landscaping e poi ha cominciato a fare anche un po’ di pulizie per una paga sempre di sedici dollari all’ora circa.
Quindi in quattro mesi siete riusciti a tirare su circa cinquemila dollari?
Si, io ho guadagnato tra i sette e gli ottomila dollari.
Siete riusciti a mettere un po’ di soldi da parte?
Si, siamo riusciti a mettere un po’ di soldini da parte. Poi siamo tornati a Cairns e abbiamo cominciato a guardarci intorno per capire dove andare. Eravamo indecisi tra Sydney, Melbourne e Brisbane perché comunque volevamo andare in una grande città. Alla fine abbiamo preso l’aereo e siamo partiti per Sydney.
Voi la settimana scorsa siete arrivati qui e siete venuti nella sede Portale Australia e avete steso il vostro curriculum con il nostro aiuto, lo avete stampato e adesso che opportunità lavorative ti si sono aperte? Io ti ho dato qualche contatto. Come sta andando adesso il lavoro a Sydney?
Ho fatto una prova in una cucina come hand kitchen. Sostanzialmente si tratta di un lavoro in cui devi lavare i piatti e dare una mano allo chef a preparare i piatti per la clientela. Se conosci e capisci bene l’inglese, cosa che è fondamentale, la cosa può andar bene. Lo chef mi ha detto che avevano provato altre persone che non capivano l’inglese e per questo sono state scartate.
Come lo parli tu l’inglese?
Decentemente. Però lo capisco molto meglio.
Mi dicevi anche che se con i lavori che proverai in futuro se ci sarà la possibilità di uno sponsor saresti disposto anche a seguire un corso di preparazione IELTS.
Si, c’è questa intenzione da parte mia anche perché l’inglese ti serve. Quindi assolutamente consiglio a tutti di fare un corso di inglese se ne hanno la disponibilità economica.
Quindi consigli di arrivare, lavorare, mettere da parte dei soldi e poi fare un corso di inglese?
Esattamente, noi abbiamo fatto così: abbiamo fatto i mesi delle farm, abbiamo messo da parte i soldi e poi abbiamo fatto il corso di inglese. Adesso cerchiamo lavoro e facciamo un corso di inglese che serve sempre, anche solo per chiedere un’informazione sul pullman.
Sydney come vi sembra? Io personalmente la adoro.
Sydney è una bellissima città, sinceramente non me l’aspettavo cosi bella.
Forse il clima è un po’ freddo adesso?
si, un po’ ma noi siamo siamo stati fortunati perché siamo arrivati a febbraio e adesso l’inverno è quasi finito. Quando ero nel Queensland non ho mai messo il giubbotto, stavo tutto il giorno con la maglietta a maniche corte.
La sera faceva freddo?
Solo negli ultimi periodi. La sera bastava mettere felpa e pantaloni lunghi ma comunque sentivi caldo. Adesso che siamo qui a Sydney fa un po’ freddino ma credo che entro un mese dovrebbe tornare il caldo.
Daniele, hai qualche consiglio da dare ai ragazzi giovanissimi, quelli tra i diciotto e i ventidue anni, che vogliono venire qui in Australia? Si tratta di un’esperienza importante da fare. Io mi sono trovato qui che avevo già ventisette anni, tu invece ne avevi solo ventuno. Che consiglio dai a questi ragazzi?
Per i ragazzi come me che sono un po’ indecisi su cosa fare nella vita, è un’esperienza bellissima se avete il coraggio di abbandonare tutto, famiglia e amici compresi. La famiglia tanto vi aspetta sempre e gli amici, se sono veri, anche loro. Quindi fatevi quest’esperienza, crescete e imparate nuove cose.
Com’è la vita in Australia? È dura?
Si, è decisamente dura.
Te l’aspettavi cosi dura?
No, non me l’aspettavo cosi dura.
Però state resistendo.
Si, stiamo resistendo e comunque si imparano un sacco di cosi, quindi va bene cosi.
Dopo sei mesi siete già in grado di dire se volete rimanere o se avete altri progetti? Che idea vi siete fatti in proposito?
Al momento vorremo rimanere, perché la città di Sydney è bellissima e si guadagna bene.
Voi non avevate una preparazione di quanche tipo, dal punto di vista artigianela intendo, siete ancora cosi giovani.
No, non avevamo nessuna qualifica. Proprio per questo consiglio a chi vuole partire di prepararsi in qualche ambito, ottenere una qualifica da sfruttare quando arriva qui in modo da poter cercare lavoro per qualche posizione specifica, senza fare come noi che siamo andati un po’ allo sbaraglio.
Quindi consigli il Queensland per le farm?
Si, se sei pronto ad affrontare lebanana’s farm. Qui in Australia tutti ne parlano bene, perché la paga è buona, venti dollari l’ora, così ti entrano sempre quegli otto, novecento dollari a settimana. Però sappiate che dovete essere pronti a un lavoro durissimo, non è affatto semplice da fare.
Puoi lasciare un tuo contatto se qualcuno volesse chiederti qualcosa?
Si, se volete contattarmi potete cercarmi su Facebook. Io mi chiamo Daniele Cricelli.
Sei anche sul forum di portale Australia?
Non ancora ma ho sempre seguito tutti i vostri video che sono molto utili per capire cosa fare e cosa ti aspetta specialmente se sei in Italia e sei un po’ indeciso se venire o no.
Grazie Daniele, la prossima volta intervisteremo la tua ragazza, un saluto a tutti.
Un saluto a tutti anche da parte mia.