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Camera in condivisione in Australia: la guida

Con i prezzi degli affitti elevati e in salita nelle grandi città, scegliere una camera in condivisione in Australia è una delle soluzioni più economiche che si possano trovare. Attenzione però: condividere una stanza significa avere a disposizione un letto (e poco altro spazio di solito) all’interno di una stanza abitata anche da altre persone (spesso si è in due, ma a volte il numero di coinquilini è molto più elevato), quindi non è una scelta adatta a tutti. Altro è affittare una stanza intera all’interno di un appartamento condiviso, cosa che ti permette di conservare la tua privacy (a volte puoi trovare persino un bagno solo per te), ma al contempo di tagliare i costi rispetto ad affittare per conto tuo e con il vantaggio di fare amicizia con altre persone (si spera).

Camera in condivisione in Australia: dove?

Se ti stai trasferendo dall’Italia e cerchi una camera in condivisione per prima cosa devi valutare dove vuoi andare a vivere. Questo significa fare sia una scelta relativa alla città, sia al quartiere che si adatta alle tue esigenze. Questo articolo ti sarà utile per  capire meglio le diverse destinazioni che hai a disposizione in Australia, le opportunità lavorative, le aree migliori in cui andare ad abitare e come funziona il sistema dei trasporti.

Se invece ti sei già trasferito oppure la tua meta è certa (hai trovato lavoro o frequenterai un corso di studi in una città precisa) è fondamentale che tu ti faccia un’idea chiara dei quartieri e dei sobborghi e selezioni i più comodi per i tuoi spostamenti o comunque quelli serviti a sufficienza dai mezzi pubblici per muoverti senza troppe difficoltà (verifica anche che sia possibile prendere un mezzo pubblico la sera e nei fine settimana), decida quale tipo di accomodation vuoi (in appartamento o in una casa indipendente e con quante persone nella stanza) e naturalmente faccia i conti con il budget che hai a disposizione.

Le grandi città offrono ovviamente molte più opportunità dei piccoli centri, anche se i prezzi sono superiori. I costi variano molto a seconda dell’area che scegliete (più o meno vicino al centro). In media si aggirano sui 200-250 A$ a settimana. Canberra e Perth risultano le città più care, a causa soprattutto della scarsità di offerta, seguite da Sydney e Melbourne (che sono in generale i centri urbani con i prezzi maggiori in Australia).

La camera in condivisione può anche essere solo una sistemazione temporanea, in attesa di poterti permettere una stanza o un appartamento tutto per te

 

Camera in condivisione in Australia: come?

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Ci sono vari modi per trovare una camera in condivisione. Innanzitutto internet: sono nati alcuni siti che mettono in collegamento domanda e offerta, ospitando annunci sia di chi mette a disposizione il posto letto sia di chi lo sta cercando. Di solito gli annunci sono accompagnati da foto e descrizione (per la stanza) e da foto e un breve profilo (per chi cerca). Non tutti i siti sono gratuiti, anzi diversi richiedono una quota di iscrizione per accedere a tutti i servizi. Naturalmente nessuno di questi verifica personalmente le condizioni delle case e delle stanze o se l’annuncio dica cose che corrispondono al vero, per cui non limitarti mai al semplice contatto virtuale, ma vai a visitare l’appartamento e i dintorni prima di accettare e cerca di conoscere i tuoi futuri roommates.

Tra i siti principali da consultare ci sono:

Un secondo metodo da utilizzare è andare di persona a vedere le bacheche di università, biblioteche e ostelli, che spesso ospitano annunci per condividere la camera: anche in questo caso al contatto telefonico o via mail deve seguire una visita diretta.

Se invece sei in Australia da quache tempo e hai amici e conoscenti prova a spargere la voce che stai cercando una camera in condivisione: qualcuno potrebbe avere qualche contatto o informazione da darti.

Per cercare una camera in condivisione ci sono siti dedicati, ma non trascurate gli annunci tradizionali

 

Camera in condivisione in Australia: da ricordare

Una volta che hai trovato la camera che ti interessa ci sono alcuni passi che, anche se non tutti richiesti dalla legge, ti conviene comunque seguire per la tua sicurezze e tranquillità. Vediamoli qui di seguito:

Per quanto riguarda le figure coinvolte nell’affitto di una stanza bisogna fare un’importante distinzione: il landlord (o owner) è colui che possiede la casa. Può o può non vivere all’interno di essa. Nel primo caso il tuo accordo sarà con il landlord. Nel secondo caso ci sarà un head-tenant, vale a dire qualcuno che ha stipulato un contratto con il proprietario e che sub-affitta, con il suo permesso, parte della casa. In questa situazione dovrai fare riferimento direttamente all’head-tenant, sia per il contratto che per il pagamento e tutte le altre necessità relative all’affitto. Se invece hai stipulato un contratto con il landlord insieme ad altri, ma siete tutti alla pari, si parla di co-tenancy.

Il contratto scritto può essere il residential tenancy agreement, come specificato sopra, oppure il flatmate agreement, che si può usare solo per l’affitto di un posto letto in una camera condivisa (non per l’affitto della stanza intera) ma è più flessibile e potrebbe esere più adatto alla tua situazione.

Un contratto scritto è la miglior forma di tutela

 

Camera in condivisione: è la soluzione adatta a te?

Prima di decidere di condividere la camera dovresti cercare di capire se questa soluzione fa per te. Vediamo insieme quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questa forma di abitazione:

Vantaggi

Svantaggi:

 

Ci vuole quindi un carattere aperto, tollerante e disponibile, molta pazienza e una grande dose di flessibilità. Se non te la senti, valuta altre opzioni come gli ostelli o l’affitto di una stanza singola o con un amico/a (cosa che comunque abbatte i costi).