Barbara vive da due anni in Australia.
Ho voluto chiederle di raccontare della sua esperienza a Mundubbera, nel Queensland, a tutti gli amici di Portale Australia.
CIAO BARBARA CHI SEI E DI COSA TI OCCUPAVI IN ITALIA?
Un saluto ai lettori di Portale Australia, mi chiamo Barbara ed ho 28 anni.
Sono stata maestra d’asilo a Milano per sei anni circa, qualche anno in nero e poi con un contratto a tempo determinato, allo scadere del quale mi hanno “proposto” di tenermi ma di nuovo in nero.
A quel punto ho deciso di lasciare la mia città e mettermi in gioco, sempre in Italia.
Ho vissuto nei due anni successivi a Catania, dove grazie all’aiuto di parenti e amici riuscivo a mantenermi discretamente facendo due lavori.
Ma alla fine ho sentito il bisogno di andare via anche da li’.
PERCHE’ PROPRIO L’AUSTRALIA E COME TI SEI PREPARATA ALLA PARTENZA?
Sotto suggerimento di amici ho iniziato ad informarmi sull’Australia.
Il mio obiettivo era di mettere da parte qualche soldo, dato che a Milano ho comprato sei anni fa una casa.
Durante il mese prima della partenza ho raccolto tutte le informazioni che mi servivano, cercando su internet. Cosi ho preso il volo e sono partita. Il viaggio e’ stato lungo ma piacevole, ero emozionata all’idea di andare dall’altra parte del mondo!
QUALI SONO LE COSE CHE HAI FATTO I PRIMI GIORNI?
I primi giorni sono stata con un amico a Surfers Paradise che mi ha dato qualche suggerimento sulle pratiche da sbrigare.Nonstante il mio pessimo inglese e la totale incomprensione quando mi parlavano, sono riuscita a sbrigare tutto da sola.
Poi la prima decisione che ho preso è stata quella di partire subito per le farm, poichè non ho nessuna qualifica o esperienza nei ristoranti o quant’altro e quindi le mie possibilita’ in citta’ erano poche.
Inoltre la mia famiglia ha le basi nella cultura contadina quindi sono abituata al lavoro nei campi.
Nelle prime settimane sono stata la telefono forse per sei ore al giorno rispondendo a tutti gli annunci di farm job.
Dopo mille risposte negative, un amico di amici mi ha dato un numero di un contractor che ho letteralmente perseguitato per una settimana fino a quando mi ha dato il lavoro.
COME TI SEI MOSSA PER CERCARE LAVORO?
Sono partita con il mio amico alla volta di Mundubbera, un paesino all’interno del Queensland e questa e’ stata la mia fortuna!
Sono tuttora in questo paese anche se ho viaggiato molto, per esempio ho visitato tutta la costa Est, ma e’ stato proprio qui che la mia esperienza ha fondato le sue basi.
CI RACCONTI DELLA TUA ESPERIENZA NELLE FARM?
Allora ho iniziato facendo lavori nelle vigne. Il primo lavoro in farm e’ andato molto bene, forse vista anche la mia pregressa esperienza. Ho continuato per tutti i due anni a lavorare in farm, con brevi periodi in citta’ dove non riuscivo mai a trovare lavoro. Il mio tempo e’ trascorso tra farm e vacanze, ma poi tornavo sempre qui. Questo mi ha permesso di creare un bel rapporto con i proprietari del Caravan Park dove alloggio. Ho lavorato in farm di uva, di mandarini e in shed, dal lavoro a contratto a quello ad ore.
Fino a quando sono partita “definitivamente” a Dicembre dell’anno scorso salutando tutti, il mio visto scadeva a Maggio e stavo andando a fare la stagione dell’uva a Mildura (piccola parentesi: non e’ un buon posto se non hai dei buoni contatti).
Nell’andare via avevo confessato la mia voglia di rimanere in Australia alla proprietaria del Caravan Park anche perche’ avevo ricevuto un paio di proposte da parte di alcuni farmer.
Dopo un mese ricevo una chiamata che ha cambiato e sta cambiando la mia vita; la signora del Caravan Park mi vuole assumere come Cleaner e poi magari…si vedrà!
Insomma alla fine sono tornata di nuovo qui, ho iniziato a lavorare per loro, gli sono piaciuta e ora hanno pagato il mio visto studente e il mio corso di studi per farmi diventare manager.
Non avrei mai pensato che qualcuno che non parla nemmeno la mia lingua potesse riporre in me tanta fiducia! Ovviamente la mia intenzione e’ quella poi di tornare in Italia e con questo diploma trovare un lavoro.
Ora intanto sono qui e grazie a queste fantastiche persone, ho un lavoro bellissimo e tra poco iniziero’ la scuola, mi hanno fatto diventare parte della loro famiglia, vivo e lavoro nel caravan Park senza pagare affitto, insomma un sogno!
COM’ERA IL TUO INGLESE E COME SEI RIUSCITA A MIGLIORARLO?
Il mio inglese era terribile, ma grazie alle persone che ho conosciuto in questo viaggio sono riuscita a migliorarlo prendendo qualcosa da ognuno. Negli ultimi mesi ho parlato principalmente con australiani e ho iniziato a studiare un pochino (sono sempre stata un disastro con le lingue), ma alla fine ho fatto l’esame IELTS e l’ho passato in maniera inaspettata! Avevo voglia di condividere la mia esperienza perche’ mi sento molto fortunata; sono arrivata con 600 euro in tasca, senza biglietto di ritorno e nessuna padronanza della lingua. Da quando ho questa stabilita’ cerco di aiutare nella ricerca lavoro e quant’altro le persone che sono qui.
HAI AVUTO ESPERIENZE NEGATIVE?
La mia storia raccontata così sembra tutta un sogno, ma in realtà ci sono stati momenti molto difficili, in cui ad esempio non avevo un soldo o il lavoro era molto duro per condizioni atmosferiche o quant’altro. Sono stata imbrogliata dai contractor che si tenevano i miei soldi, mi sono ritrovata tante volte al punto di partenza, sono stata per alcuni mesi senza un lavoro fisso e riuscivo a malapena a sopravvivere.
Nel periodo passato qui non sono riuscita a mettere da parte un soldo, nonostante lavorassi. Mi rendo conto ora che questo paese sta cambiando e trovare lavoro sta diventando difficile anche qui, proprio per questo mi ritengo fortunata.
HAI DEI CONSIGLI DA DARE?
Non mi piacciono le persone che danno consigli perche’ ognuno troverà strade diverse, esprimo semplicemente il mio pensiero data la mia strada. Questo paese non è una miniera d’oro e a volte può essere difficile da capire e accettare, ma al contrario del posto da cui veniamo noi, se dimostri il tuo valore e hai qualcosa da dare, qui c’è la possibilità di venire riconosciuti e apprezzati, per questo quindi se qualcuno pensa e ha voglia di fare, forse in questo paese troverà qualcosa per farsi apprezzare e allo stesso tempo capiterà di non trovare assolutamente nulla se non sconfitte.
Grazie per il vostro tempo e Buona fortuna.