Arrampicata sul Sydney Harbour Bridge
È un’esperienza che tutti coloro che passano da Sydney fanno, inclusi i ragazzini accompagnati da genitori con telecamere alla mano per testimoniare l’evento. Se dite a qualcuno che non lo avete ancora fatto probabilmente vi risponderà stupito chiedendovi: “Come è possibile? Non lo ha ancora fatto?!?”. Stiamo parlando della scalata del Sydney Harbour Bridge, un’esperienza mozzafiato che nessuno che vive nella città o che la visita dovrebbe perdere. Non farlo sarebbe come tenere un gigantesco elefante in salotto.
Affrontare la scalata
Prima di tutto mettetevi comodi e scegliete degli abiti che vi consentano un certo gioco nei movimenti. Tute da lavoro e imbracature non sono certo gli abiti e accessori più adatti a rendere sexy una persona ma, a quanto pare, tutti devono indossarli per affrontare l’arrampicata. Di solito la scalata si effettua in piccoli gruppi (non stupitevi se incontrerete gente di tutto il mondo lassù, pronta ad affrontare l’impresa) di una decina di persone. Poi si viene attaccati a un cavo di acciaio e via! Si comincia l’avventura. Mentre vi trascinate dietro al vostro leader, assicuratevi di fare tutto ciò che egli fa: salite quando lui sale, fermatevi quando si ferma e così via dicendo.
Fuori, sul ponte
Presto si arriva sull’esterno del ponte e se ha già fatto buio non potrete fare a meno di sentire l’odore di bistecche grigliate portato dal vento tra il freddo e le travi d’acciaio. Se poi il tempo non è dei migliori, il rombo di qualche tuono potrebbe regalarvi la non troppo piacevole sensazione di essere come topi intrappolati su una trafficata autostrada. Nel buio ci si muove furtivamente, schiacciandosi per timore dei treni che viaggiano in direzioni tra loro opposte. La voglia è quella di gridare forte guardando in basso verso le acque del porto di Sydney che si agitano sessanta metri più in basso. E proprio questo è il momento in cui in genere la guida ordina di accendere le luci e immediatamente i bulbi che si trovano sui vostri gilet fluorescenti cominciano a pulsare e a farvi sembrare di stare in mezzo a un rave party.
Sydney dall’alto
Da quell’altezza Sydney tutta non sembra altro che un ammasso di neon con i suoi grattacieli che sembrano frecce protese verso l’alto separate da lunghi fiumi di traffico mentre i treni come scarafaggi si affaticano correndo in su e in giù e il porto è infiocchettato da imbarcazioni che si incrociano tra loro. Se l’Opera House proietta un Vivid show potrete ammirare il suoi tetto che in un momento è una foresta pluviale e subito dopo si trasforma in un enorme scoglio. Per un istante un grosso squalo lo attraversa e immediatamente non resta altro che un muro di mattoni. È una sensazione inebriante: la terra brulica sotto i vostri piedi ma voi siete al sicuro, avvolti nell’oscurità e protetti dalla macchina che vi tiene incatenati al ponte. Quando raggiungete il punto più alto (oltre a constatare il pieno appagamento della vostra ambizione) fermatevi ad ascoltare il battito del vostro cuore e se somiglia a quello di una mandria di bestiame in fuga non stupitevene.
Un po’ di cifre
Dal 1998 oltre tre milioni di persone si sono arrampicate sul Sydney Harbour Bridge e tra queste vi sono personaggi celebri come Oprah Winfrey, il principe Harry e la centenaria Mrs Chris Muller che hanno messo la loro ciliegina sulla cima di questa torta fatta di 58.000 tonnellate di acciaio e sei milioni di rivetti. Per arrivare nel punto più alto ci vogliono tre ore e mezza circa e 1332 gradini.
L’attrazione numero uno di Sydney?
Vi state chiedendo se tutti dovrebbero farlo? Beh, tanto per cominciare dovete sapere che lassù non è consentito ai turisti portare le proprie macchine fotografiche, per ragioni di sicurezza naturalmente: immaginatevi quali potrebbero essere le conseguenze se dovessero cominciare a piovere macchine fotografiche e videocamere sul traffico sottostante. Perciò per i vostri ricordi di questo magico momento dovrete fare affidamento sulla vostra guida. In secondo luogo la scalata è piuttosto costosa (a partire duecento dollari per arrivare anche a quasi quattrocento dipendentemente dall’ora del giorno) se comparata con una passeggiata sul ponte che è ovviamente gratuita. Tuttavia a Sydney le attrazioni a pagamento sono molte e questa offre di sicuro una visuale unica sulla città. Quindi l’arrampicata sul Sydney Harbour Bridge è la principale attrazione da non perdere in città? Potete scommetterci. I gruppi per le scalate partono regolarmente dal numero 3 di Cumberland Street nel quartiere di The Rocks. Per qualunque informazione potete contattare lo 02 8274 7777 o visitare il sito ufficiale della città: www.sydney.com.
Le dieci attrazioni principali di Sydney
Di seguito riportiamo per voi la classifica delle dieci migliori attrazioni di Sydney secondo gli utenti di TripAdvisor:
1. Il porto di Sydney
2. The Lion King al Capitol Theatre
3. La passeggiata sulla costa dalla spiaggia di Bondi a quella di Coogee
4. La passeggiata dall’Opera House al Giardino Botanico
5. La passeggiata da Cremorne Point a Mosman Bay
6. I Royal Botanic Gardens
7.Il Sydney Harbour Bridge
8. La Sydney Opera House
9. L’Opera Australia
10. Vivid Sydney
Sul sito di TripAdvisor trovate la lista completa delle 295 attrazioni di Sydney.