Immaginate di trovarvi nella festosa sala per i ricevimenti di un albergo: siete a un evento di networking, in una sala piena di investitori e persone sicure di sé e non conoscete nessuno. Così date un’occhiata al vostro smartphone fingendo di aver ricevuto un messaggio… ma sapete benissimo che non è così. A questo punto vi guardate intorno sperando che qualcuno si accorga di voi e si avvicini per attaccare bottone… ma niente di tutto ciò accade. Sicuramente qualcuno di voi si riconosce in questo quadretto non esattamente piacevole: insicuro e spaventato all’idea di avvicinarsi alle persone per parlare. Questa situazione potrebbe rivelarsi particolarmente problematica se ad esempio avete appena avviato un’attività di business e avete bisogno di raccogliere fondi un obiettivo che, per essere raggiunto, ha bisogno di relazioni: bisogna incontrare le persone giuste e saper introdurre loro e vendere la vostra idea. Se siete dei timidi potreste non aver voglia di fare niente di tutto ciò, tuttavia vi è estremamente necessario se non volete che la vostra strart up vada in fumo prima ancora di partire. Per questo, se vi trovate nella situazione che abbiamo appena descritto, dovreste promettere a voi stessi che vi impegnerete per migliorare le vostre social skills.
Coma farcela
Vi piacerebbe migliorare le vostre doti comunicative e costruire un network fantastico di investitori e pubblicità capace di farvi guadagnare molti soldi? Sappiate che non è semplice. Bisogna avere il coraggio di passare attraverso momenti dolorosi e difficili, pensieri scomodi e soprattutto di resistere pur stando completamente fuori dalla propria zona di comfort. Tuttavia, se vi impegnate, potete farcela benissimo. Innanzitutto dovete rendervi conto che la comunicazione effettiva si basa sull’espressione di ciò che voi realmente siete. Per farlo dovete conoscervi a fondo e trovarvi a vostro agio con voi stessi.
Perché conta la fiducia in sé stessi
Una parte del problema delle persone introverse e timide consiste nel fatto che hanno la pessima abitudine di dire a sé stesse che non sono abbastanza brave. Per questo anche quando avviano un’attività, non fanno altro che ripetersi quanto la loro idea sia pessima o che di cero il loro business fallirà presto… anche se non hanno alcuna base per fare simili affermazioni. Ripetersi affermazioni simili centinaia o addirittura migliaia di volte, rende molto più difficile aprirsi agli altri, incontrare nuove persone e vendere le proprie idee. Per questo vi daremo adesso tre suggerimenti per migliorare in maniera significativa le vostre doti comunicative.
Suggerimento n. 1: cambiate il vostro vocabolario
Quello che dite di voi a voi stessi conta: se non fate altro che ripetervi che siete un fallimento finirete per crederci. Come hanno dimostrato alcuni studi, le persone che soffrono di ansia sociale, durante i colloqui con gli psicologi se ne escono sempre con delle storie molto negative su quello che gli altri pensano di loro. Queste persone hanno sviluppato delle storie avvilenti su di sé e finiscono per percepirsi in tale maniera, per questa ragione socializzare con gli altri li rende nervosi… è un circolo vizioso insomma! Un buon modo per controllare le emozioni è trovare dei sinonimi meno carichi di valenza emotiva per descrivere il modo in cui ci si sente. Quindi piuttosto che dire a voi stessi che vi sentite “terrorizzati” all’idea di approcciarvi a qualcuno o di rispondergli, dite di essere “un po’ preoccupati”. In questo modo eviterete di negare il modo in cui realmente vi sentite ma minimizzerete l’impatto delle vostre emozioni evitando che soffochino la vostra parte razionale. Imparare a controllare le vostre emozioni e ciò che dite a voi stessi è una parte importante del vostro modo di essere. Ricordatevi: noi siamo le storie che raccontiamo a noi stessi. Quindi se state usando parole esageratamente negative nei confronti di voi stessi, fermateci e rimpiazzatele con altre parole più docili. In questo modo eviterete di convincervi che non siete in assoluto la migliore persona che potete essere.
Suggerimento n.2: 120 secondi per fare attecchire la fiducia
Se ogni tentativo dovesse fallire e dovete comunque presenziare a un evento sociale o a un colloquio di lavoro, provate a ingannare un po’ voi stessi nel sentirvi fiduciosi. Amy Cuddy, psicologa del sociale, spiega come basta stare per due minuti in una posizione che simboleggia il potere per incrementare i livelli di testosterone – l’ormone che vi fa sentire potenti – nel sangue e far diminuire quelli di cortisolo, l’ormone dello stress. La Cuddy con un esperimento ha dimostrato come le persone che si mettevano in posa mostravano un incremento di ben il venti per cento dei livelli di testosterone nel sangue e un decremento del cortisolo pari al venticinque per cento. Quindi quando siete in preda all’ansia sociale tutto ciò che dovete fare è trovare un bagno dotato di specchio e mantenere una posa che emani potere e autorità per centoventi secondi. Il nostro linguaggio del corpo dice molto a proposito di come ci sentiamo in una determinata situazione. In quanto esseri umani siamo abituati a interpretare i segnali non verbali come cause che possono generare una risposta. Cambiare la vostra “fisiologia” perciò può cambiare il modo in cui vi sentite, quindi traete vantaggio da questo suggerimento ed esercitatevi a diventare fiduciosi in voi stessi.
Suggerimento n.3: sorridete!
Se siete il tipo di persona a cui tutti, inclusi gli sconosciuti, chiedono: “Perché non sorridi?”, è arrivato il momento di diventare qualcuno con cui la gente trovi semplice e piacevole intavolare una conversazione. Un semplice sorriso è in grado di operare questo miracolo poiché da la sensazione di essere felici e in più mette gli altri a proprio agio. È stato scientificamente provato che l’azione del sorridere può influenzare l’umore poiché va a stimolare i recettori del cervello che sono all’origine della sensazione di felicità. Gli stessi studi hanno dimostrato che sorridere ci rende più piacevoli agli occhi degli altri e ci fa sembrare anche più competenti in ciò che facciamo. Quando vedete qualcuno che semplicemente sta sorridendo, basta per attivare i neuroni specchio che vi renderanno altrettanto felice. Insomma il sorriso è contagioso! Quelli che trovano la socializzazione un’attività snervante dovrebbero insomma capire che un sorriso senza parole potrebbe essere il modo migliore per accendere una conversazione.
Conclusione
Trasformare le proprie competenze sociali richiede un grande lavoro su sé stessi, tempo e tentativi ma è possibile. Lavorate per migliorare la fiducia in voi stessi e vi troverete come d’incanto molto più a vostro agio nella socializzazione. Per cominciare mettete in pratica i suggerimenti che vi abbiamo dato per coltivare fiducia e abilità comunicative.