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Andare via dall’Italia

Andrea Michelotti

Sono molte le ragioni che possono indurre una persona a emigrare: lo studio, la ricerca di una vita migliore, l’amore o semplicemente, – si fa per dire – la voglia di avventura. Un’esperienza all’estero però è anche un “must” per chi intende incrementare il proprio curriculum e crescere dal punto di vista professionale.

Che tu parta per lavorare in un’azienda di livello internazionale, per insegnare la tua lingua madre o per avviare una tua attività, ecco alcuni dei benefici professionali che l’emigrazione porta con sé.

Lo sviluppo delle abilità linguistiche

Una seconda (e perché no una terza, una quarta…) lingua è una delle qualità più desiderate da un datore di lavoro nel competitivo mondo del lavoro odierno, ragion per cui ampliare le proprie capacità in questo ambito può apportare immensi benefici alla tua carriera. È sicuro che uno dei modi migliori per imparare una nuova lingua è immergervisi totalmente e passare un po’ di tempo all’estero potrebbe aiutarti a raggiungere l’obiettivo in maniera più rapida. Anche se non domini una seconda lingua in maniera fluente, il solo desiderio di tentare di apprenderla ti metterà in una luce diversa agli occhi del tuo datore di lavoro.

Imparare a fiorire fuori dalla propria comfort zone

In un mondo perfetto, ogni giorno d’ufficio scorrerebbe via liscio e secondo la tabella di marcia ma nel mondo reale di solito non succede così. Proprio per questo motivo una delle più importanti qualità professionali che puoi sviluppare è la capacità di lavorare sotto pressione e nei momenti di confusione. Niente ti prepara meglio a questo del fatto di lavorare in un ambiente nel quale anche la comunicazione di base con i tuoi colleghi può rappresentare una sfida per via delle differenze linguistiche e culturali. Non importa quale sia il grado di sviluppo del paese in cui ti stabilirai, ti troverai sempre e comunque in situazioni che potrebbero provocarti un disagio e la capacità di superare questi momenti migliorerà in maniera ampia la tua capacità professionale.

Migliorare la capacità di fare network

Quando ti trovi in una nuova città, impari in fretta ad allontanare qualunque pregiudizio relativo all’ambiente sociale circostante man mano che incontri nuove persone. E mentre condurre brevi conversazioni e stringere relazioni durature con persone appena incontrate diventa ben presto una sorta di abitudine oltre che una necessità sociale, si sviluppano delle capacità altamente considerate sul mercato del lavoro e che durano una vita intera.

Un nuovo sguardo sulla vita

Alcuni studi hanno dimostrato che, come prevedibile, le persone con almeno un’esperienza internazionale nel loro curriculum si abituano ad affrontare le situazioni con prospettive diverse, anche se riguardano concetti con cui non hanno familiarità. È stato riscontrato che questo atteggiamento non solo aiuta ad aumentare la creatività, ma aiuta anche a sviluppare l’empatia e a risolvere i problemi, dal momento che implica l’applicazione di una nuova logica utile ad affrontare le situazioni complesse.

Porte inaspettate si aprono all’improvviso

Ti basterà stare fuori pochi mesi per sentire le più incredibili storie professionali, come quella di un uomo che organizza safari in Mozambico attraverso un computer dalla Thailandia o quella di una scuola di cucina di grande successo il cui proprietario ha incontrato il proprio partner d’affari in un bar, senza contare la schiera di nomadi digitali pronti a qualunque sacrificio pur di riuscire nell’impresa di aprire una start up in Occidente. Trasferirsi all’estero può sembrare un gigantesco salto nel buio ma, una volta compiuto il balzo, ti renderai conto di quante gigantesche opportunità avrai di fronte, nessuna delle quali certamente ti è mai stata prospettata davanti quando andavi a scuola.

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