Se avrai modo di vivere in Australia ti accorgerai fin da subito che gli Australiani amano usare la bicicletta e i ciclisti sono molto numerosi, o perlomeno a Sydney lo sono.
Non stiamo parlando di ciclisti che fanno una pedalata dopo il lavoro o un po’ di attività fisica. Qui i ciclisti sono una vera e propria categoria che viaggia su strada accanto a pullman, automobili e motorini.
La circolazione stradale è spesso rallentata dal traffico, ma biciclette (e motorini naturalmente) riescono abbastanza bene a superare i veicoli in coda e a portarsi in prima linea pronti a scattare al verde dei semafori.
Di certo ti è capitato di vedere una fila di ciclisti aggressivi, fasciati nelle loro divise tecniche, con un microscopico zainetto sulle spalle, guanti senza dita, occhiali trasparenti e nessuna strato di grassi saturi, solo muscoli e nervi in tensione. Una categoria piuttosto inquietante per chi come me si aggira, tenerella e spensierata, sui marciapiedi di Sydney, lamentandosi per il mal di schiena.
Le regole per andare in bicicletta
Ci sono, tuttavia, norme precise che i ciclisti devono rispettare. Il casco -helmet- in Australia è obbligatorio. Il costo medio per un caschetto omologato si aggira sui 30 dollari, mentre se vieni fermato senza puoi incorrere in multe –fares- anche piuttosto salate oltre i cento dollari.
Insieme al casco è obbligatorio essere dotati di luce notturna anteriore e posteriore al calare del sole, o comunque quando l’illuminazione è carente. Anche in questo caso le multe sono abbastanza severe se vieni fermati dai poliziotti, i rangers, oltre 100 dollari di multa a fronte di una spesa davvero modesta (le luci si possono legare al manubrio e dietro alla sella e rimuovere o accangiare al bisogno).
Detto questo, non sarai sorpreso di sapere che le biciclette non sono ammesse sui marciapiedi, ma, essendo abbastanza pericoloso usare la bicicletta per strada se non si conosce bene la città e si è ancora poco pratici sulla direzione corretta da prendere (ti ricordo che in Australia guidano a sinistra, quindi anche incroci e rotonde vanno prese in senso opposto), tantissimi ciclisti lo fanno.
Non ho idea di quale sia la multa per chi trasgredisce questa legge del codice stradale e usa la propria bicicletta sui marciapiedi, ma posso assicurarti che un buon 80% dei ciclisti pedala sul marciapiedi.
Ecco un esempio.
Stavo tornando a casa da lavoro e camminavo in direzione di Elisabeth street, stavo cercando una canzone sul mio Ipod e avevo le cuffie nelle orecchie: ad un certo punto sento gridare: “Wake up sweetie, look where are you going!”, prima che una bicicletta passi ad un centimetro dalla mia testa e voli via sfrecciando sul marciapiede. Ci è mancato poco che mi venisse un infarto per la paura.
La bicicletta come un investimento
Considera che se vuoi che la tua bicicletta sia un investimento reale, dovrai assolutamente comprare anche un buon lucchetto, il cui prezzo medio si aggira sempre sui 30 dollari, mentre per quanto riguarda i costi veri e propri delle bici la fascia di prezzi è molto varia e dipende naturalmente da cosa stai cercando.
Il prezzo medio per una buona bicicletta è superiore ai 200 dollari, ma è possibile fare buoni affari e comprare anche biciclette usate su gumtree o ebay a partire da 100 dollari in su (a meno che proprio tu voglia un pezzo di antiquariato ahahahaha): spesso chi la vende si libera anche di lucchetto e casco, rendendo il prezzo per il compratore ancora più interessante.
Ma non ho ancora affrontato la domanda più importante.
Perché dovresti comprarti una bicicletta?
Premetto che parlo di Sydney perché è la realtà che conosco meglio. Tieni presente che ogni punto da raggiungere sembra vicino, ma è in realtà molto lontano e che i mezzi di trasporto poi sono super efficienti, ma anche molto costosi. Scopri come risparmiare nella cara città di Sydney in questo articolo.
Talvolta poi i tuoi orari non combaciano con quelli dei pullman o dei treni. Per esempio quando finisco in negozio alle ore 8pm (spesso esco fisicamente dal negozio alle 8.10pm), ho la possibilità di prendere il pullman verso Taylor square alle 8.30 o poi alle 9pm: quindi se per una malaugurata circostanza sono in ritardo (bagno, spesa, versamento o clienti ancora in negozio), devo aspettare mezz’ora il pullman successivo o incamminarmi a piedi. Da non credere!
Se avessi una bicicletta avrei l’autonomia di muovermi quando voglio, con i miei tempi e soprattutto di eliminare quelli “morti”, arrivare prima a casa per cena e, insomma, gestire meglio il mio tempo.
Detto questo capirai come il possesso di una bicicletta renda tutto più semplice. Il tempo medio per raggiungere la tua destinazione è vero si allungherà un po’, ma non così tanto considerato il traffico e le fermate degli autobus: in più sarà un’occasione per fare un po’ di attività fisica e allenamento, che non fanno mai male.
Ovviamente il discorso non vale per tutti: chi lavora oltre l’Harbour Bridge e abita mettiamo in zona Central, difficilmente andrà a lavorare in bicicletta, ma la bicicletta può essere anche un po’ strumento per andare a fare la spesa, raggiungere gli amici in spiaggia, recarsi ad un appuntamento dopo il lavoro etc.. Ogni tragitto che faresti a piedi, puoi farlo nella metà del tempo in bicicletta, mentre ogni tratta che avresti fatto in pullman sarà un risparmio per le tue tasche.
La bicicletta può essere anche un modo per fare attività fisica in primis e non come conseguenza del suo utilizzo per recarsi a lavoro: io stessa che abito vicina a Centennial Park talvolta prendo la bicicletta e faccio qualche giro del parco, dove c’è una pista ciclabile splendida situata all’interno e circondata dal verde.
Conclusione
Un investimento su cui vale la pena riflettere se pensi di restare “in circolazione” per qualche tempo in Australia e che potrai tranquillamente rivendere poco prima della tua partenza.
News delle ultime settimane: dal primo marzo 2016, tutti i ciclisti con più di 18 anni dovranno essere in possesso di documento d’identità per obbligo di legge; sarà applicato un margine di tolleranza di un anno circa, per permettere a tutti i ciclisti di prendere consapevolezza sull’importanza di questa norma.
Insieme al provvedimento del 1 marzo, sono state rese più salate le multe per l’assenza di caschetto o dell’illuminazione nelle ore notturne, da 70 dollari circa a oltre 100 dollari.
Se vuoi approfondire il discorso legato alla viabilità, al codice stradale e saperne di più sulle norme che regolano la circolazione delle biciclette nel NSW, documentati sul sito del governo:
https://roadsafety.transport.nsw.gov.au/stayingsafe/bicyclists/cyclingrules.html
Oppure leggi i nostri articoli sulla patente australiana e su come guidare in Australia.
Se l’articolo, poi, ha suscitato il tuo interesse allora metti mi piace e condividilo con tutti i tuoi amici, amanti della bicicletta o non!