Rimanere in Australia tramite un dottorato di ricerca
L’Australia è l’Eldorado del nuovo millennio, la nuova America per tanti aspiranti emigranti… Ma l’Australia del 2015 non è né l’Australia né l’America del dopo guerra, quando chiunque era bene accetto e si poteva emigrare relativamente facilmente, a patto di potersi permettere il lungo viaggio.
L’Australia del 2015 è molto selettiva e rigida per quanto riguarda l’immigrazione: non tutti sono i benvenuti, e anche quelli che lo sono devono comunque passare un lungo e complesso procedimento per passare da residenti temporanei a permanenti. I giovani e meno giovani italiani e stranieri che sognano di mettere radici Down Under sono tantissimi e per farlo sono disposti davvero a tutto. uno dei metodi più comuni per “comprarsi del tempo” e trovare nel frattempo un modo per rimanere, è quello di seguire un corso scolastico e ottenere dunque il visto studentesco. Solitamente però si tratta di corsi brevi, quasi professionali e che raramente risolvono il problema di come rimanere in Australia, però di solito durano solo un anno. Solo pochi i giovani e meno giovani che pensano a un percorso di studi più duraturo (e necessariamente più complesso), e dalle prospettive future molto più promettenti: sto parlando di Master e PhD. Oggi è proprio di quest’ultimo che voglio parlarvi.
Innazitutto: Cos’è un PhD?
Il PhD, o Dottorato di ricerca in Italia, è un corso di studi di 3 anni (estendibile fino a 4) che consiste nel condurre una ricerca su un argomento specifico. Un professore supervisionerà questa ricerca, che comunque è quasi totalmente sulle tue spalle. In Australia il PhD deve risultare in una tesi di circa 80.000 parole che non viene discussa, ma analizzata da 3 esaminatori. Durante il PhD sarà possibile seguire dei corsi, fare tutoraggio, partecipare a conferenze etc… Per essere ammessi al dottorato dovrete aver fatto una laurea specialistica o un master, perché raramente si viene ammessi con solo la triennale.
STEP 1: L’Università
Scegliere in quale università studiare non è semplice ma è anche estremamente importante. Per avere un’idea delle vostre opzioni, potete dare un’occhio a Study Options che vi offre informazioni su tutte le università australiane e neo zelandesi oltre a darvi tantissime informazioni sulle aree di ricerca dei singoli istituti. Un ottimo punto di partenza per farvi un’idea di qualche università faccia al caso vostro! In generale diciamo che la scelta di un’università può essere basata su diversi punti:
- la reputazione dell’istituzione nel vostro campo di interesse;
- la reputazione e l’esperienza dei singoli docenti;
- la collocazione geografica dell’istituto (considerando che dovrete vivere in quella città per almeno 3/4 anni, questo è un punto da non sottovalutare).
Data l’alta competizione per entrare in questi programmi, è consigliabile fare domanda in più di un’università. Una volta che avete limitato il vostro interesse a un paio di università, potete procedere.
STEP 2: Area di Ricerca
Le cose da chiedervi sono due:
- cosa voglio studiare per i prossimi 3/4 anni della mia vita? Cosa mi motiverà a passare ora dopo ora, giorno dopo giorno, sui libri e davanti a un computer?
- dove c’è bisogno di ulteriore ricerca? Perché per venire accettati a un dottorato dovrete dimostrare che esiste un gap, una parte della vostra area di ricerca che non è stata studiata abbastanza, o nel modo in cui vorreste farlo voi. Se è già stato detto e scritto tutto su quell’argomento specifico, il vostro proposal non verrà accettato.
In funzione della vostra area di ricerca, documentatevi su internet circa lo svolgimento di progetti (che siano ancora “ongoing”, in corso d’opera) riguardanti argomenti che sono per voi interessanti o che avete già affrontato durante la tesi o in altri contesti. Potreste anche sviluppare un’idea tutta vostra, quindi un vostro research proposal (un documento che va da 1 a 3 pagine circa che definisce la vostra idea, una breve literature review, gli obbiettivi etc).
STEP 3: Il supervisor
In entrambi i casi contattate un professore che si occupa di quell’area di ricerca, chiedetegli se è disponibile ad essere il vostro supervisor. Possibilmente, contattate più di un prof per avere più possibilità. Dopo essere entrati a contatto con il prof che si occupa della specifica area a cui siete interessati, lui potrebbe chiedervi (in linea di massima):
- Il vostro research proposal (se non state applicando per un progetto già esistente);
- Voti della laurea triennale (che da loro è il “Bachelor’s”) e magistrale (“Master’s”). Su quest’ultimo punto è necessario fare alcuni chiarimenti: innanzi tutto, i voti sono importantissimi, su quello si basa anche il 50% della valutazione della scholarship, quindi bisogna avere una media alta, ma non per forza 110 e lode (oltre il 100 già va bene). Lui/lei vi chiederà probabilmente il Transcript of Records, cioè il certificato di laurea, equivalente al diploma supplement (nel caso abbiate finito) o anche una sorta di elenco con tutti i voti se ancora non siete laureati. Potrebbe anche chiedervi il vostro del GPA (vostra media di esame tradotta in media americana, che va da 0 a 4…. 4 è una media da 30 e lode per intenderci): questo è abbastanza semplice da fare…vi sono diversi siti su internet con spiegazioni chiare!
- Referenze: ahi ahi ahi tasto dolente… di solito ne chiedono 2. Cercate un prof che conosca bene voi, l’inglese e non si annoi nel compilare dei form o scrivere un paio di frase ben articolate su di voi e il lavoro che avete svolto con lui. Le referenze sono fondamentali!
Dopo tutto questo, se il prof è d’accordo ad essere il vostro potenziale supervisor potete passare al prossimo step.
STEP 4: L’applicazione
[In alcune università l’applicazione vera e propria potrebbe essere preceduta da una expression of interest, ovvero una prima valutazione del vostro progetto e delle vostre qualifiche. Qualora questa fosse approvata, allora potete mandare la domanda di ammissione vera e propria.]
Le università richiedono tutte diversi tipi di moduli/ documenti per l’ammissione al PhD, ma di solito sono presenti:
- Curriculum: con una breve descrizione dei vostri studi e delle ricerche che avete svolto per tesi, articoli pubbicati, etc;
- Research proposal: un documento che che definisce il vostro progetto, una breve literature review, gli obbiettivi etc;
- Transcript of records di triennale e magistrale: si tratta dei certificati di laurea con l’elenco completo degli esami sostenuti con relativo voto, tradotti in inglese e certificati;
- Test d’inglese: IELTS o TOEFL ( i livelli necessari cambiano da università a università);
- Referenze: può capitare che ce ne vogliano più di due per scholarship e applicazione. Solitamente queste referenze vengono chieste a un ex professore o datore di lavoro;
- Corrispondenza con supervisore: nel caso in cui vi sia richiesto di trovare un supervisore prima di fare domanda di ammissione, dovrete allegare alla domanda la mail o lettera in cui il professore accetta di farvi da supervisore;
- Attestati vari: potrebbero richiedervi attestati che certifichino periodi spesi all’estero (ERASMUS etc), oppure attività di volontariato… sono tutti molto ben valutati!
Ricapitolando, è fondamentale avere una media piuttosto alta, così come voti di laurea ALMENO oltre il cento (in linea generale), inglese adeguato, referenze ottime e, possibilmente, periodi spesi all’estero.
APPROFONDIMENTI
- La lettera di presentazione ideale per trovare lavoro in Australia
- Creare un Curriculum Vitae Australiano efficace
STEP 5: La borsa di studio
Un PhD in Australia è parecchio costoso. A seconda dell’università e della facoltà, stiamo parlando di 17.000$-35.000$ l’anno solo di tasse universitarie. Ma gli studenti internazionali che pagano queste cifre sono pochissimi, perché infatti esistono molte borse di studio offerte dal governo, dall’università o dalla facoltà. Controllate bene i siti delle università e facoltà prescelte e assicuratevi di quali siano le modalità di richiesta delle borse. Nella maggior parte dei casi infatti, si fa una domanda unica per l’ammissione e la borsa, ma alcune università prevedono due applications separate. Ricordatevi che le borse di studio sono molto molto competitive, stiamo parlando di università a cui afferiscono studenti da tutto il mondo!
STEP 6: L’attesa
I periodi di attesa variano moltissimo a seconda dell’università… se per caso siete ancora iscritti al corso di laurea magistrale è possibile che vi inseriscano in una sorta di “lista di attesa” finché non vi sarete laureati e non invierete i documenti mancanti. In media comunque calcolate che per gli studenti stranieri le domande possono chiudere anche 6 mesi prima dell’inizio dell’anno accademico, e potrebbero volerci mesi prima che abbiate una risposta.
STEP 7: Il risultato
Incrociamo le dita e speriamo di essere, col nostro curriculum, il più competitivi possibile!!
Questi sono gli step principali, spero non mi sia sfuggito nulla! Ovviamente, se volete informazioni più precise riguardo alle singole università e corsi, la cosa migliore è contattare direttamente l’ufficio studenti stranieri dell’università scelta.
Il PhD non è sicuramente un percorso facile: già essere ammessi e ottenere la borsa di studio è difficile, ma la parte più difficile viene una volta cominciato. Infatti non è per niente facile portare avanti un progetto per almeno 3 anni, relazionarsi con la facoltà, e stabilire un rapporto stimolante con il proprio relatore. C’è molta pressione affinché la tesi e il progetto siano originali e innovativi, e non è certamente facile scrivere una tesi di quel calibro. Ma le soddisfazioni sono sicuramente tante e le possibilità di trovare un buon lavoro dopo la laurea aumentano incredibilmente. Tutto questo per dirvi che se volete davvero rimanere in Australia, e siete intenzionati a studiare per farlo, dovreste proprio fare un pensierino riguardo a Master e PhD!