Visitare New York per tutte le tasche
New York è la città più cara degli Stati Uniti ma la nostra guida ai giri turistici economici e perfino gratis, ai viaggi sui traghetti e ai musei di livello mondiale, agli alloggi accessibili a buon mercato, rende possibile visitarla in modo economico.
Navigando tra la Baia di New York
A dispetto delle recenti storie di turisti sfortunati ai quali è stata addebitata una corsa di 220 dollari da presunti truffatori, il traghetto di Staten Island è ancora gratuito come lo è dal 1997 ed offre una splendida vista della punta meridionale di Manhattan, Ellis Island e la Statua della Libertà, mentre sbuffa fuori attraverso la baia di New York per il quinto distretto e ritorno. Anche il traghetto Ikea che fa la spola da Wall Street al negozio di mobili svedese a Red Hook, Brooklyn, è gratuito tutti i fine settimana (nonostante nei giorni feriali costi 5 dollari) a differenza del traghetto East River che fa la spola da Manhattan a Brooklyn che costa 4 dollari nei giorni feriali e 6 dollari nei fine settimana ma offre una vista della città completamente diversa. Se si decide di voler fare una pazzia, il traghetto Circle Line, che circumnaviga l’isola di Manhattan in due ore e mezzo per 41 dollari, vi offrirà veramente una prospettiva globale sulla città.
Soggiornate in alloggi economici
I costi dell’alloggio a New York possono essere alti quanto i famosi grattacieli della città, ma a volte si possono trovare belle occasioni per soggiornare tra la gamma di proprietà disponibili per le vacanze date in affitto da Airbnb, in particolare se si evita la zona di Manhattan. Fare un affare probabilmente significa ancora spendere 100 dollari a notte per un appartamento, ma, se si è disposti a stare in una camera nella casa di qualcun’altro, piuttosto che avere un appartamento per se stessi, si può dimezzare il prezzo a meno di 60 dollari. Un sito web di scambio di appartamento come HomeExchange è un’altra opzione, anche se ovviamente non è per tutti. Se non si ha piacere di soggiornare in un appartamento, si potrebbero prendere in considerazione le camere al Bowery House, un hotel-ostello a Nolita, il cui prezzo parte da 109 dollari a notte per una doppia, mentre i prezzi estivi all’ostello Chelsea International sulla West 20th Street partono dai 75 dollari a notte per una camera singola con bagno in comune, 140 dollari a notte per una camera doppia con bagno privato e 62 dollari a persona per un soggiorno in un dormitorio.
Non dimenticate la mancia
Per provare l’esperienza della classica cena americana, sedetevi in una delle cabine di pelle rossa del ristorante Waverly (cheeseburger 8,05 dollari) nel Greenwich Village. O se volete una scelta più ampia, provate a Williamsburg il sabato o di domenica nel Brooklyn Bridge Park non perdete Smorgasburg, una collezione sempre più popolare di bancarelle di cibo all’aperto. I ristoranti a New York possono essere cari – specialmente se si tiene conto della mancia obbligatoria che oscilla dal 15% al 20% – ma il Gruppo di Alphabet City è una buona opzione per assaporare qualcosa di economico e molto gustoso come la crust pizza, o il Cafe Argentino (499 Grand Street, +1 718 782 9477) a Williamsburg, che offre un brunch a 10 dollari. Ma non è tutto, molti offrono una selezione di carne cotta, di solito pagata in base al peso. Per sorseggiare bevande gustose, provate al Peter McManus Cafe a Chelsea, un pub irlandese amichevole dove il personale del bar spesso vi offrirà un giro della casa, o il Jimmy’s Corner vicino a Times Square, il miglior bar in quella zona.
Salite sui tetti di New York
New York è stata costruita per essere vista dall’alto ma, sfortunatamente, le terrazze di osservazione dell’Empire State Building (32 dollari), il Rockefeller Center (30 dollari), e il nuovo 1 World Trade Center (32 dollari) vi costeranno tutte un occhio della testa. Ma non è detto che dobbiate per forza mettere mano al portafogli in maniera drastica. Una valida alternativa è quella di andare in un bar sul tetto e sorseggiare uno o due drink, mentre vi godete la vista. Il migliore in città è lo Standard Hotel nel Meatpacking District, che ha un bel bar color rame al piano superiore e un affollato giardino sul tetto che si affaccia direttamente sul fiume Hudson. Il personale può essere un po’ sgorbutico nei confronti di chi entra la sera, ma sono più amichevoli nel pomeriggio. Vale la pena di tentare anche il 230 Fifth a Midtown, mentre a Williamsburg, Brooklyn, l’hotel Wythe ha una vista mozzafiato sull’East River e con Manhattan sullo sfondo. Quando il sole sta per tramontare è il luogo più bello della città.
Fate una passeggiata nel parco
Il grande sforzo decennale fatto da due residenti di Chelsea, Joshua David e Robert Hammond, è confluito nella trasformazione dei binari della vecchia linea sopraelevata del treno merci abbandonata e ricoperta dalla vegetazione lungo il lato ovest della città nel “Park in the sky”- the High Line. Non c’è voluto molto perché diventasse una delle attrazioni più popolari di New York. Passeggiare sopra il traffico tra il verde quasi selvaggio è come se riportasse indietro nel tempo, negli anni in cui i binari lasciavano il posto alla natura. Si tratta di una zona tranquilla, lontana dal caos e dalla frenesia della città sottostante, e c’è qualcosa di abbastanza europeo nel passeggiare da un capo all’altro, non per arrivare in un luogo particolare, ma semplicemente per la gioia di farlo.
Central Park ti darà ancora di più la sensazione di esserti allontanato improvvisamente dalla città; i suoi 840 acri includono una riserva, un lago navigabile, campi sportivi, uno zoo ed altro ancora, e la linea delle torri Midtown, che incornicia i suoi boschi, i prati e i giardini a sud, è una vista tipica di New York.
Il Prospect Park a Brooklyn non è molto più piccolo e include i bellissimi ciliegi del Brooklyn Botanic Garden.
L’arte non ha prezzo
Ai newyorkesi non piace dirlo ai quattro venti ma la tassa di 25 dollari per entrare nel prestigioso Metropolitan Museum of Art di Central Park è in realtà una somma di denaro “raccomandata”: si può pagare quanto si desidera. I ritratti di John Singer Sargent dei membri della sua cerchia artistica – includono Monet, Rodin e Henry James – sono in mostra al momento, mentre la collezione permanente che contiene opere dell’antica Grecia, Roma, Egitto e l’arte europea e americana è imperdibile. Il Whitney Museum of American Art, che ha appena riaperto in un edificio nuovo di zecca alla fine sud della High Line, permette anche di pagare ciò che si desidera ogni venerdì dalle 7 di sera alla 10 di sera. La sua mostra di apertura è una splendida rassegna della scena artistica statunitense a partire dall’inizio del XX° secolo ad oggi, mentre la città di New York e il New Jersey sono essi stessi incorniciati e trasformati in opere d’arte attraverso le grandi vetrate ai lati est e ovest dell’edificio.
Il Museo d’Arte Moderna al 53rd Street è gratuito ogni venerdì dalle 4 del pomeriggio. Da non perdere la rappresentazione mozzafiato dal titolo Migration Series di Jacob Lawrence: la storia del viaggio degli afro-americani verso nord, sulla scia della prima e della seconda guerra mondiale, raccontata attraverso 60 pannelli dipinti a tempera in blocchi di colori vivaci.
Un po’ di movimento a New York
Durante l’estate soffocante, la città apre decine di piscine all’aperto (Se siete curiosi sulle piscine in Australia, vi consigliamo di leggere Le dieci piscine più belle di Sydney) gratuite nei cinque quartieri, e molte di loro sono enormi. La piscina Asser Levy sulla East 23rd Street potrebbe essere un buon punto di partenza.
Se preferite una passeggiata in bicicletta, si potrebbe provare a riprendere una City Bike dal punto di ciclo-noleggio su strada della città. Ci sono stazioni dislocate su Manhattan sulla 60th Street, e in diverse aree di Brooklyn, tra cui Williamsburg, Brooklyn Heights e Fort Greene. Nonostante l’accesso costi 9,95 dollari ventiquattro ore su ventiquattro, se un viaggio dura più di 30 minuti, si iniziano ad accumulare costi aggiuntivi. Per un giro più lungo, sarebbe meglio noleggiare una bicicletta presso uno dei numerosi negozi di biciclette in città. Al NYC Velo sulla Second Avenue nell’East Village, o all’11th Avenue in Hell’s Kitchen, i prezzi partono da 30 dollari per 24 ore.
L’escursione più piacevole e più sicura è lungo la pista ciclabile che corre lungo tutto il lato ovest di Manhattan, affiancando l’Hudson River – si tratta di un viaggio panoramico che termina al ponte George Washington, sotto il quale si troverà il faro Little Red immortalato nel libro per bambini del 1942 dell’autore Hildegarde Swift.
Optate per una passeggiata
La gratuita Tours by Foot offre numerosi tour di Manhattan e Brooklyn, tra cui una passeggiata fantasma, un tour street-art di Williamsburg, e delle visite guidate di Harlem, Little Italy e Chinatown. Io consiglierei il tour del Greenwich Village, che racconta la storia della fondazione di questo mosaico di strade del centro abitato dagli olandesi, dal Groenwijck (Green District) nel XVII° secolo fino al suo periodo d’oro come la casa della scena folk del 1960, passando per il Cafe Wha? e l’appartamento dove Bob Dylan scrisse Blowin ‘in the Wind. Il tour ricorda anche il ruolo fondamentale del villaggio nella lotta per i diritti degli omosessuali in seguito ai tumulti di Stonewall nel 1969, e vedrete anche una piscina a cielo aperto dove il giovane Martin Scorsese e Robert De Niro erano soliti entrare la notte, oppure vi troverete sulla destra, la casa dove Marlon Brando una volta ha mantenuto un procione nella vasca da bagno. Probabilmente, se sceglieste le escursioni gratuite a piedi, potreste siete incoraggiati ad acquistare la guida al termine della passeggiata, il cui costo si aggira tra i 10 e i 20 dollari.
Attraversate il ponte di Brooklyn
Uno dei punti di riferimento più riconoscibili di New York, il ponte di Brooklyn è stato costruito nel 1883, e le sue torri di calcare e di granito in stile neogotico lo rendono molto più imponente dei ponti in acciaio che lo seguirono successivamente sull’East River. Il percorso ciclabile e pedonale del ponte è elevato, quindi offre una fantastica vista su Manhattan e sul centro di Brooklyn.
Ci può essere un po’ di calca su esso a volte man mano che i turisti si fermano per le foto e per attaccare i lucchetti dell’amore alla ringhiera in di metallo, così è possibile impiegare più tempo di quello che si pensi per attraversarlo. Se lo si attraversa da Manhattan a Brooklyn, dopo si può proseguire per il quartiere Dumbo, dove potreste riposarvi prendendo un caffè o un gelato nel Brooklyn Bridge Park. Il quartiere si estende lungo la costa e attualmente dispone di una piacevole mostra di sculture di Jeppe Hein chiamata Please Touch the Art.
Visitate il monumento commemorativo del 9/11
Mentre l’attacco dell’11 settembre è ormai passato alla storia come il punto di svolta geopolitico dei primi anni del 21° secolo, il monumento commemorativo dell’Undici Settembre (i biglietti per il museo costano 24 dollari per gli adulti, mentre sono gratuiti tutti i martedì dalle cinque del pomeriggio), ideato dall’architetto Michael Arad e dall’architetto paesaggista Peter Walker, vi riporterà indietro nel tempo, offrendovi degli spunti di riflessione sulle circa 3,000 persone che morirono in quell’atroce attentato. Il monumento memoriale è costituito da due enormi cascate d’acqua che confluiscono nelle fondamenta, dove sorgevano le Torri Gemelle, con i nomi delle vittime incise sul bordo di metallo intorno a loro. Un modo semplice, ma significativo per comunicare un forte senso di perdita e di assenza.